Viene archiviata come ordinaria amministrazione la trasferta del Barcellona in quel di Madrid, dove i blaugrana infilano la decima vittoria di fila in campionato punendo 5-1 il Rayo Vallecano. Nel posticipo della 27esima giornata della Liga i campioni in carica schiacciano gli uomini di Paco Jemez: apre Rakitic e chiude Arda Turan, nel mezzo la tripletta del solito Messi. Barça che rimette otto lunghezze di distacco fra sè e l'Atletico, e tocca quota 35 partite di fila senza sconfitte (record assoluto in Spagna).
Resiste poco più di venti minuti la difesa dei padroni di casa, traditi dal proprio portiere: al 22' Juan Carlos si lascia sfuggire il semplice traversone di Sergi Roberto e per Rakitic è così un gioco da ragazzi appoggiare nella porta vuota. Rotto il ghiaccio, la squadra di Luis Enrique impiega un minuto per raddoppiare (assist di Neymar dal fondo per il sinistro in corsa di Messi). Ad affossare ancor più il Rayo ci pensa il direttore di gara Garrido, che al 27' sventola il rosso diretto a Llorente per un'entrata scomposta su Rakitic (anche se dal replay si nota come l'ex Real Madrid tocchi prima il pallone).
Si passa alla ripresa, e al 53' il pallone sembra essere attratto dal sinistro di Messi, visto che il tiro di Suarez prima si stampa sul palo e poi ritorna all'argentino per il più semplice dei tap-in. Il Rayo non ci sta, e spinto dal furore del proprio caldissimo pubblico accorcia al 57' con Manucho (biancorossi che non segnavano in casa al Barça dal 2002) salvo poi incassare il 4-1 e la conseguente tripletta di Messi (salito a quota 19 reti in campionato): al minuto 72, l'argentino non fallisce dopo essere stato lanciato alla perfezione nello spazio dalla verticalizzazione di Busquets. Nel finale c'è spazio per il pokerissimo firmato Arda Turan, che in tuffo sigla la sua prima rete con la maglia blaugrana su traversone di Mathieu. La classifica dice Barcellona a 69 punti con il Rayo fermo a 26 e raggiunto dal Granada, capace di stendere 2-0 lo Sporting Gijon nel cruciale scontro diretto per la salvezza. Unica nota stonata della serata per Luis Enrique, il rigore sbagliato al minuto 69 da Suarez: con il penalty fallito dall'uruguaiano il Barcellona diventa la squadra ad averne buttati di più in una singola stagione del campionato spagnolo (sette errori dal dischetto).