"La corona del calcio mondiale in gioco al Bernabeu", "Un Clasico per sognare", "Non c'è una partita uguale". I quotidiani sportivi spagnoli presentano in pompa magna la super sfida tra Real Madrid e Barcellona in programma questa sera al Bernabeu alle ore 22. Un'enfasi giustificata dal valore e dai numeri delle due squadre, che i giornali iberici snocciolano uno dietro l'altro, partendo dalle candidature per il prossimo Pallone d'oro.
Le due storiche rivali del calcio spagnolo hanno monopolizzato le nomination del premio assegnato da Fifa e France Football: a contenderselo saranno infatti Messi, Xavi e Cristiano Ronaldo. Inoltre Real e Barcellona contribuiscono con 22 candidature alla lista dei 55 giocatori stilata dalla Fifa e dal sindacato mondiale dei calciatori (FIFPro) da cui sarà selezionato il migliore 11 del 2011. Oltre ai migliori calciatori, le due squadre hanno anche i migliori allenatori: José Mourinho nella passata stagione si è aggiudicato il riconoscimento della Fifa, mentre Guardiola nel 2009 era stato premiato dalla IFFHS, l'istituto mondiale di storia e statistica del calcio. I due, assieme ad Alex Ferguson, sono in corsa anche quest'anno per il titolo di migliore allenatore assegnato dalla Federcalcio mondiale.
E poi ci sono i numeri del campo. Quella di oggi sarà la 216esima edizione del Clasico. Il 2011 sarà ricordato come l'anno in cui ne sono stati giocati di più, ben 7: due in campionato, due in Champions League, uno in Coppa del Re e due nella Supercoppa spagnola. Real Madrid e Barcellona sono le due squadre che hanno segnato di più sia in Champions League (20 gol il Barça, 19 il Real) che nella Liga (49 il Real, 47 il Barça), ma anche quelle che ne hanno subiti di meno: in Champions la squadra di Mourinho ha chiuso il girone con sei vittorie, senza subire neanche una rete. Il Clasico, vista la grande rivalità tra le due squadre, è spesso una gara molto nervosa (9 espulsioni nelle ultime 7 edizioni, 7 per il Real e 2 per il Barça), ma lo è ancora di più da quando José Mourinho siede sulla panchina dei blancos: nelle ultime 17 partite contro i blaugrana, le squadre allenate dalla Special One (Chelsea, Inter e Real) hanno collezionato 10 cartellini rossi. In totale, contro il Barcellona il tecnico portoghese ha giocato in inferiorità numerica per 3 ore e 45 minuti.
Infine un dato economico, che probabilmente spiega meglio di tutti gli altri lo strapotere dei due club: Real Madrid e Barcellona sono le due squadre più ricche del mondo. Al primo posto c'è il Real che, secondo uno studio della compagnia Deloitte relativo alla passata stagione, a luglio 2010 ha messo a bilancio ricavi per 440 milioni di euro, seguito dai catalani con 400. Cifre che spiegano il dominio assoluto nella Liga e che lasciano poche speranze alle altre big d'Europa. A meno che qualche sceicco...