Dopo la sofferta vittoria per 1-0 contro il Celta Vigo, che ha interrotto la striscia di due pareggi consecutivi, l'Atletico Madrid del Cholo Simeone ospita il Villarreal per non perdere troppo terreno dalla vetta. Gli ospiti, quinti in graduatoria, partono subito spingendo il piede sull'acceleratore con l'ex milanista Carlos Bacca, che impensierisce Oblak con una conclusione centrale. La replica dei Colchoneros passa dai piedi di Saul: cross di Correa sul quale, però, il centrocampista arriva con leggero ritardo. I padroni di casa aumentano la pressione e, nel giro di un paio di minuti, collezionano due nitide occasioni con Correa e Gameiro, senza però riuscire a trovare lo spunto per spezzare l'impasse. Griezmann prova a fare tutto da solo, sfiorando a più riprese il gol del vantaggio, ma solo un monumentale Savic impedisce a Bakambu di sfondare da posizione favorevole e consente ai suoi di chiudere la prima frazione sullo 0-0.
Cambia la musica ad inizio ripresa con la squadra di Calleja che inizia con un altro piglio. Prima Rodrigo e poi Fornals fanno correre qualche brivido al Wanda Metropolitano. Che poi esplode al 61' grazie alle rete di Correa: Griezmann apre al volo per il compagno che stoppa il pallone, supera Costa e poi fredda Barbosa con un destro sul primo palo. Il gol del vantaggio ridà energie e fiato agli uomini di Simeone che si portano ad un passo dal raddoppio con Gameiro, che costringe Barbosa al grandissimo intervento. All'81' il Villarreal pareggia con l'ex milanista Carlos Bacca: Castillejo batte dalla bandierina e il colombiano stacca più in alto di tutti battendo Oblak. L'Atletico non ci sta a collezionare il terzo pareggio in quattro giornate ed affida le proprie speranze alla punizione di Griezmann. Il mancino del francese, però, finisce alto sopra la traversa.
Nel match che segna il ritorno dell'ex Valverde al San Mamés, i principali protagonisti nel primo tempo sono Aritz Aduriz e Lionel Messi. La prima occasione è per l'argentino, che ci prova con il mancino dalla distanza, ma è facile la parata di Arrizabalaga. Al 19', invece, tocca all'attaccante basco involarsi da solo di fronte a Ter Stegen, che lo ipnotizza parando il suo destro sul secondo palo. Due minuti dopo, il Barcellona colpisce un clamoroso legno: Messi, dopo uno scambio in area con Suarez, salta tutti, ma trova incredibilmente il palo a porta vuota con il destro. La Pulce, però, si riscatta in pieno al 36', quando apre e conclude un'azione rifinita da Jordi Alba e conclusa dall'argentino con il sinistro che porta in vantaggio il Barcellona. Quattro minuti dopo, i catalani vanno vicinissimi al 2-0: ancora Messi entra in area e serve Paulinho, che con il destro sorprende in controtempo Arrizabalaga, ma colpisce l'incrocio dei pali.
Nella ripresa, il Bilbao sfiora subito il gol del pareggio: da corner, infatti, Garcia tenta il colpo di testa, ma la sfera colpisce la traversa e grazia il Barcellona. I baschi spingono e prima con Williams, poi con Cordoba, tentano di raggiungere il pareggio, ma Ter Stegen blocca a terra nella prima occasione, evitando di intervenire sul mancino al volo dell'esterno di Ziganda. All'85', è ancora Aduriz a sfiorare il pareggio, ma il suo colpo di testa da corner è intercettato con un grande intervento dal portiere tedesco. Al 90', Messi calcia alto una punizione, ma due minuti dopo guida il contropiede che porta Suarez al tiro. Sulla parata di Arrizabalaga si fionda Paulinho, che deposita in rete il gol del raddoppio, che chiude la sfida. Un successo sofferto, ma fondamentale per il Barcellona, che sale a 28 punti in classifica e torna a +4 sul secondo posto del Valencia. Secondo ko di fila per i baschi, che restano fermi a quota 11.