Il Barcellona vince ma non convince. Nell'anticipo della decima giornata della Liga, i blaugrana non vanno oltre l'1-0 contro il modesto Granada, solo 5 punti in classifica, seppur per oltre mezz'ora abbiano giocato in superiorità numerica. Dedice una rete al 33' di Xavi che riporta i campioni d'Europa momentaneamente in vetta al campionato, in attesa degli incontri di Real Madrid e Levante.
Guardiola tiene in panchina David Villa e manda in campo il giovanissimo Isaac Cuenca nel tridente offensivo con Pedro e Messi. Proprio la Pulce è il primo ad andare vicino al gol al 13', con una conclusione mancina che esce di poco a lato. Al 29' ci prova Abidal con un tiro da sinistra, para Roberto. 4 minuti dopo il gol che decide la gara: Xavi si procura un calcio piazzato dal limite dell'area che lui stesso realizza con un destro a giro tagliato che passa sopra la barriera. Si va al riposo sull'1-0, con un impressionante 77 per cento di possesso palla in favore del Barcellona.
Nella ripresa non arriva la reazione del Granada, che al 53' rimane anche in dieci per l'espulsione di Romero. I catalani spingono ma, a causa di un mix di sufficienza e presunzione, non trovano il colpo del ko: i tiri di Villa, Messi e Cuenca non impensieriscono Roberto, costretto agli straordinari solo una percussione del giovane numero 39 blaugrana. E alla fine Victor Valdes e compagni sono addirittura costretti a subire l'assalto disperato dei biancorossi che, per colpa della pochezza dei suoi avanti, non riescono a creare vere palle gol. Al triplice fischio il Barca esulta, ma la prestazione è decisamente da rivedere.