Cotto e mangiato. Il Real Madrid esce sazio dal 'lunch time' del dodicesimo turno della Liga: la pietanza di giornata si chiama Osasuna. Al Bernabeu i blancos s'impongono 7-1 e allungano in vetta al campionato sul Barcellona, impegnato stasera a Bilbao.
Con Kakà ai box, Mourinho si affida in avanti a Higuain, supportato da Ozil, Di Maria e Cristiano Ronaldo. Il portoghese martedì sera ha raggiunto il traguardo dei cento gol con la camiseta blanca e, tanto per non perdere il ritmo, al 23' realizza l'1-0 con un preciso colpo di testa su cross da destra di Di Maria. Alla mezz'ora la difesa delle merengues si addormenta e l'Osasuna pareggia: Raul Garcia batte a sorpresa una punizione e serve Ibrahima che, a tu per tu con Casillas, non sbaglia. Ma il pari dei rossoneri dura solo 3 minuti, ovvero fin quando Pepe, sugli sviluppi di un corner, salta più in alto di tutti e riporta in vantaggio il Real. Prima dell'intervallo i blancos mettono al sicuro il risultato grazie ad Higuain che, dopo aver arpionato una palla filtrante di Di Maria e saltato con un dribbling a rientrare il suo diretto avversario, pennella un perfetto destro a giro sul palo più lontano che non lascia scampo ad Andres.
Nella ripresa il Real dilaga. Al 54' Cristiano Ronaldo fa 4-1 realizzando un penalty concesso per l'atterramento di Ozil. Quattro minuti dopo ancora CR completa il suo hat-trick con un altro colpo di testa su cross di Arbeloa. E' il 104esimo gol in 106 partite con il Real per il fenomeno portoghese. Negli ultimi minuti c'è gloria pure per Benzema, partito inizialmente dalla panchina. L'attaccante francese prima trova la zampata vincente sottomisura sul traversone di Fabio Coentrao, poi fulmina Andres con un bolide dal limite per il definitivo 7-1.