Dopo un primo tempo di grandissima sofferenza, in balia dell'ipnotico giro-palla del Barcellona, il Valencia schiaccia il piede sull'acceleratore ad inizio ripresa con la botta da fuori di Zaza che fa correre qualche brivido a ter-Stegen. I padroni di casa aumentano la spinta con lo scorrere dei minuti e al 60' concretizzano la propria supremazia territoriale con il gol che spezza l'impasse. Gayà scappa sulla sinistra e mette in mezzo un pallone perfetto per Rodrigo, che anticipa ter-Stegen e realizza l'1-0 che fa esplodere il Mestalla. La squadra di Valverde accusa il colpo, mentre il Valencia gioca sulle ali dell'entusiasmo: Guedes illude il Mestalla in un paio di occasioni, mentre i blaugrana sembrano aver perso lucidità. All'improvviso, però, si accende il genio di Leo Messi: all'82' la 'Pulce' si inventa un assist al bacio per Jordi Alba che, in acrobazia, supera Neto per la rete dell'1-1. Rinvigorito dal pareggio, il Barça si getta a capofitto in attacco, scoprendo il fianco alle ripartenze dei 'pipistrelli'. Proprio da una di queste arriva l'ultima colossale occasione per Simone Zaza all'ultimo respiro, con l'ex attaccante della Juventus che calcia alto sopra la traversa. Grazie a questo pareggio, il Barcellona sale a quota 35 in classifica e resta a +4 sul Valencia. Sorridono Atletico Madrid e Real, che si portano a 27 e riducono, seppur di poco, il gap con i blaugrana.