Dopo l'addio di Andres Iniesta, che ha salutato i blaugrana in lacrime al termine della scorsa stagione e ha vestito la maglia del Vissel Kobe nella J-League giapponese, il Barcellona aveva bisogno di un nuovo capitano, e l'ha annunciato quest'oggi. A due giorni dalla sfida contro il Siviglia, valida per la Supercoppa spagnola e disputata a Tangeri, i blaugrana hanno investito dei gradi di leader dello spogliatoio Lionel Messi, che dopo anni e anni da stella del Barça, ne diventa anche capitano. Il club lo annuncia così, in una nota sul suo sito ufficiale: ''Il numero 10, che è stato il secondo capitano dal 2015, quest'anno sarà l'attuale capitano della squadra, con una fascia che per dieci anni ha brillato sul braccio di altre leggende del club come Puyol, Xavi e Iniesta".
E saranno di alto profilo anche i vice-capitani, che dovranno rilevare Messi all'occorrenza e aiutarlo nella gestione di uno spogliatoio che ha accolto giovani talenti come Malcom, Lenglet e Arthur, e un big come Arturo Vidal. Saranno tre i vice di Messi, con un'importante anima catalana che pulsa in ognuno di loro: nell'ordine, Sergio Busquets, Gerard Piqué e Sergi Roberto. Quest'ultimo, in rosa dal 2013 dopo anni nella cantera, viene premiato proprio per la lunga militanza nel club: non è troppo pubblicizzato, ma ha saputo adattarsi al meglio nel ruolo di terzino destro, ed è uno dei leader silenziosi del nuovo Barcellona. Il suo ruolo da quarto leader della squadra non sorprende, ed è una conseguenza dell'importanza che sta iniziando a rivestire nel club.