"Sono nel miglior club al mondo, nessun'altra squadra mi potrebbe riempire come fa il Barcellona. Spero di rimanere qui fino a quando non si stancano di me, e spero non succeda mai". Leo Messi si confessa alla rivista Don Balon dell'Ecuador giurando amore eterno al Barcellona. E se in futuro arrivasse un'offerta da Madrid, l'argentino saprebbe già come rispondere: "Non mi vedo con la maglia del Real, né con nessun'altra".
Messi, che lunedì a Zurigo potrebbe ricevere il secondo Pallone d'oro della sua carriera, è orgoglioso di essere da sempre nell'ambiente blaugrana: "Sono cresciuto nella cantera e sono diventato uomo nel Barcellona". Pep Guardiola? Un esempio per tutti: "E' stato un raccattapalle, un giocatore e ora è l'allenatore del Barcellona, è molto intelligente - spiega Messi - sa quello che deve fare in ogni momento e come trattare ogni giocatore. E' anche un ottimo motivatore, sto molto bene con lui”.
All'insinuazione secondo cui il carattere della Pulce condizionerebbe la partenza di alcuni attaccanti, l'argentino replica così: "Questa è una sciocchezza, con Eto'o, Ibra e Bojan mi sono trovato e capito molto bene ed eravamo perfettamente compatibili - ha concluso -. Se non sono più al Barcellona è per una decisione tecnica".