Valverde, in vista della trasferta di Lisbona contro lo Sporting, lascia in panchina Luis Suarez, ma la sua assenza non si sente. La gara, infatti, si sblocca al 20': Galves stende in area Semedo, che si conquista un calcio di rigore. Dal dischetto, Messi si lascia alle spalle l'errore contro l'Alaves e batte Dmitrovic. Il Barcellona domina e, al 38', trova il raddoppio: da calcio d'angolo, Denis Suarez pesca Paulinho, che mette a segno la seconda rete consecutiva dopo quella decisiva al Getafe e, di testa, fa 2-0. Nella ripresa, il protagonista è sempre la Pulce: al 53', servito dalla destra, si accentra e conclude di sinistro. Dmitrovic para, ma sulla ribattuta si fionda Denis Suarez, che lo beffa sul primo palo e trova il tris.
Al 57', però, l'Eibar riapre parzialmente la partita: a realizzare il 3-1 ci pensa Enrich, che su cross di Junca allunga la gamba e beffa Ter Stegen, battuto per la prima volta in campionato. A chiudere la partita, allora, ci pensa nel giro di 3 minuti Lionel Messi, che servito da Busquets al limite dell'area, conclude di precisione sul secondo palo dopo uno slalom tra i difensori dell'Eibar. Al 63', realizza la sua personale tripletta beffando Dmitrovic in uscita dopo un triangolo con Paulinho. Infine, all'88', raccoglie un cross rasoterra in area di Aleix Vidal, entrato nella ripresa, trovando il poker personale ed il nono gol in Liga. Numeri mostruosi, per lui e per il Barcellona, momentaneamente primo in classifica a +5 sul Siviglia.
Al terzo posto, a quota 9, sale il Valencia, che al Mestalla vince 5-0 contro il Malaga. Nel primo tempo, ci pensa Mina a portare in vantaggio i padroni di casa con il colpo di testa di Soler, che batte in controtempo Jimenez. Nella ripresa, sale in cattedra Zaza: l'ex Juventus realizza una tripletta con una zampata su cross di Soler, un colpo di testa su assist di Montoya ed un recupero al limite dell'area, con un tocco a beffare l'uscita del portiere del Malaga. Il sigillo finale è di Rodrigo, che trova un pregevole uno-due con Guedes e fa 5-0.