Un nuovo scandalo si abbatte sul calcio spagnolo. Miguel Archanco, ex presidente dell'Osasuna, è finito nel mirino dell'Agenzia Anticorruzione per un tentativo di comprare gare di Liga nella scorsa stagione, quando il club di Pamplona militava in massima serie. Un milione e mezzo di euro la cifra destinata agli avversari per aggiustare i match: un giro illegale di denaro denunciato dalla nuova giunta direttiva dell'Osasuna, capeggiata dall'attuale presidente Luis Sabalza.
Sono quattro le partite finite sotto la lente d'ingrandimento, tutte di fine stagione: la vecchia dirigenza dell'Osasuna avrebbe provato a comprarle nel tentativo disperato (e poi fallito) di salvare la squadra dalla retrocessione. Tra queste dovrebbe esserci, secondo quanto riferisce Marca, Espanyol-Osasuna giocata l'11 maggio scorso e terminata 1-1. Sabalza, attuale presidente dei Rojillos, ha da subito denunciato i tentativi di combine per evitare che la mannaia delle penalizzazioni in classifica si abbatta sul club. La Liga, nel caso in cui le indagini provassero anche solo il tentativo di combine, si costituirebbe parte lesa. Una procedura già messa in atto per la famosa Levante-Real Saragozza: proprio in questi giorni, infatti, scatterà il maxi-processo contro 42 imputati per l'accordo tra le due squadre nella stagione 2010-2011. La lezione, a quanto pare, non è stata imparata...