Il Real Madrid impatta e il Barcellona vede il titolo. Nella 36.a giornata di Liga i blancos pareggiano 2-2 in casa con il Valencia e scivolano a -4 dai blaugrana a due partite dalla fine. Al Bernabeu gli ospiti vanno sul doppio vantaggio con Paco Alcacer e Fuego, ma le merengues rimontano con Pepe e Isco, dopo il penalty fallito da Ronaldo: la Juventus prende appunti, Kross si fa male e salterà la gara di Champions.
Il Real Madrid a Torino ha faticato parecchio e la riprova è arrivata nell'impegno di campionato: in chiaro affanno fisico, i blancos soffrono l'agonismo del Valencia che al 10' va subito vicino al gol ma Alcacer spara fuori. La rabbia delle merengues si infrange sui legni: prima una punizione di Bale centra l'incrocio, poi il colpo di testa di Ronaldo trova la traversa. Gol sbagliato-gol subito: al minuto 19 Alcacer in spaccata spinge in rete il cross di Gayà. Al 24' si alzano le antenne degli juventini: Kroos esce per un guaio muscolare: notizia pessima per Ancelotti, che al 26' subisce il secondo gol con la sua difesa che si addormenta su calcio piazzato e Fuego di testa non sbaglia.
Un primo tempo maledetto per il Real, che nel finale assume i contorni di un vero incubo: al 40' Hernandez colpisce il terzo legno con un destro preciso, mentre nel recupero Ronaldo si fa parare un rigore da un fantastico Diego Alves. Nell'intervallo Ancelotti esaurisce già i cambi (dentro Marcelo e Carvajal) e i frutti arrivano subito: al 56' il colpo di testa di Pepe accorcia le distanze. I blancos faticano a tenere il ritmo alto ma nell'ultimo quarto d'ora è comunque arrembaggio: Diego Alves è super al 77' su Sergio Ramos, ma nulla può all'84' sul destro a giro dal limite di Isco che vale il 2-2. Nel finale squadre lunghissime, occasioni a raffica ma il risultato non cambia più.