A soli 4 giorni dalla vittoria del Camp Nou in Coppa del Re, il Real Madrid torna al successo battendo 2-1 il Barcellona nel 'Clasico' di Liga disputato per l'occasione alle 16.00 al Santiago Bernabeu. La gara è stata anticipata per l'impegno di Champions League che vedrà protagonisti gli uomini di Mourinho martedì a Manchester contro lo United.
Mourinho lascia in panchina Cristiano Ronaldo inserendo Morata, Kakà e Granero alle spalle dell'unica punta Benzema. Roura manda in campo, invece, tutti i titolari ad esclusione di Xavi, out per infortunio ed in dubbio per la sfida di Champions col Milan del 12 marzo. Il Real parte subito a mille trovando il gol al 6' con Benzema che sfrutta il perfetto cross dalla sinistra di Morata ed insacca a pochi passi da Valdes. Il Barça non ci sta e trova il pari al 18' con il solito Messi che scatta sul filo del fuorigioco ed infila Diego Lopez sul suo palo. Il primo tempo si chiude con un'occasione per parte: Messi calcia sul portiere dopo essersi liberato al limite dell'area mentre Morata non trova lo specchio con un colpo di testa ravvicinato.
Nella ripresa entra Ronaldo al 58' e la musica cambia: 7 minuti più tardi il portoghese sfiora il gol su punizione trovando sulla sua strada la risposta di Valdes. Al 77' Morata si invola in area di rigore ma calcia addosso al portiere blaugrana sul più bello. La svolta del match arriva al 82' quando, su corner calciato da Modric, svetta di testa Sergio Ramos e mette il sigillo al match. Nei minuti finali c'è spazio per l'ultimo lampo del Real: Ronaldo colpisce in pieno l'incrocio dei pali su punizione. Al termine della gara espulso per proteste Valdes per un presunto fallo in area madrilena di Ramos sul neo entrato Adriano.
Con questo risultato il Real si porta a quota 55, meno 1 dall'Atletico. Il Barcellona resta saldamente al comando a 68 punti.