Liga: il Real Madrid piega l'Alaves, ma il Barcellona non molla

Pubblicato il 2 aprile 2017 alle 23:29:23
Categoria: Notizie Liga
Autore: Redazione Datasport.it

Tutto facile per il Real Madrid che al Bernabeu batte 3-0 l'Alaves grazie ai gol di Benzema, Isco e Nacho Fernandez. L'unica nota stonata in casa merengues è l'infortunio di Varane, costretto a uscire all'11'. I Blancos restano a +2 sul Barcellona che si impone 4-1 a Granada (a segno Suarez, Paco Alcacer, Rakitic e Neymar). Frena ancora il Siviglia che domina contro lo Sporting Gijon ma si deve accontentare dello 0-0.   

Real Madrid-Alaves 3-0
Inizia male il pomeriggio dei Blancos di Zidane: all'11 Varane, al rientro dopo uno stop per infortunio, accusa un altro problema muscolare e deve uscire. Al suo posto entra Carvajal che al 31' è determinante nell'azione che porta il Real Madrid in vantaggio: uno-due in velocità al limite dell'area con Benzema e sinistro vincente dell'attaccante francese che timbra così il suo nono gol stagionale in Liga. L'Alaves non sfigura e al 60' si procura una palla gol con Mendez, il cui destro al volo termina sul fondo di un niente. Da dimenticare il posizionamento della difesa madrilena in questa circostanza. Ma nel finale il Real chiude la pratica. All'85' Ronaldo va via in contropiede e allarga per Isco, che controlla e trafigge Pacheco con un destro potente sotto la traversa. Tre minuti più tardi arriva il 3-0: punizione di BalePacheco vola e respinge sulla traversa ma sulla ribattuta il più veloce di tutti è Nacho che di testa in tuffo iscrive il proprio nome tra i marcatori per la prima volta in stagione.  

Granada-Barcellona 1-4
Privo di Messi squalificato, Luis Enrique ridisegna il tridente d'attacco affiancando Rafinha a Neymar e Suarez. Ma la partita del brasiliano ex Celta Vigo dura poco più di un quarto d'ora: al 17' si fa male ed è costretto a uscire, al suo posto entra Paco Alcacer. Ed è proprio quest'ultimo al 27' a mettere sui piedi di Suarez un pallone d'oro, non sfruttato dall'attaccante ex Liverpool che si fa ipnotizzare da Ochoa. L'uruguaiano, però, non sbaglia al 44' quando, su un lungo lancio di Jordi Alba, scatta sul filo del fuorigioco e beffa Ochoa, uscito stavolta in modo troppo precipitoso, con un pallonetto morbido. La partita si mette bene per i blaugrana, ma a inizio ripresa il Granada trova a sorpresa il pareggio: splendido lancio in profondità di Saunier per Boga che si presenta a tu per tu con Ter Stegen e lo trafigge con un bel destro a incrociare. Il nuovo equilibrio dura meno di un quarto d'ora: al 64' la difesa del Granada si fa trovare scoperta, palla dentro di Suarez per Paco Alcacer che, tutto solo davanti a Ochoa, lo batte col piatto destro. Nel finale non c'è storia: i padroni di casa rimangono in dieci per l'espulsione di Agbo all'82' per somma di ammonizioni e i blaugrana dilagano: un minuto dopo Rakitic firma il 3-1 con un bel destro dal limite dell'area, Neymar cala il poker al 91' correggendo da due passi un traversone di Paco Alcacer dalla destra. La rincorsa al Real Madrid continua.
 

Sorride il Valencia che al Mestalla rifila un secco 3-0 al Deportivo La Coruna. All'8' la squadra ospite sbaglia un rigore con Fajr che si fa respingere la conclusione da Diego Alves. Il Valencia è spietato e due minuti dopo si porta in vantaggio con Garay in mischia. Prima della mezz'ora un autogol di Albentosa (goffa deviazione di testa sugli sviluppi di un corner) regala il 2-0 alla formazione di Voro, al 91' è Cancelo a firmare il definitivo tris con un bel sinistro a giro dopo un rapido contropiede. Boccata di ossigeno per Zaza e compagni che nelle ultime tre partite avevano raccolto solo un punto.