E' durata quanto una partita di calcio la deposizione di Cristiano Ronaldo davanti al giudice istruttore del Tribunale di Pozuelo de Alarcon, nella periferia di Madrid, per rispondere all'accusa di evasione fiscale per un valore di 14,7 milioni di euro. 90 minuti intensi che potrebbero essere determinanti per la vita del calciatore che rischia una condanna fino a 7 anni di carcere se tutte le accuse si dimostreranno vere.
Al centro della vicenda ci sarebbero i diritti di immagine del calciatore, in particolare gli introiti avuti da questi tra il 2011 e il 2017. Cristiano Ronaldo avrebbe approfittato di una struttura societaria creata nel 2010 per occultare i profitti guadagnati in Spagna sui diritti di immagine, non pagando così le tasse su tali guadagni.
Chiamato a testimoniare, il portoghese è rimasto di fronte ai giudici per circa 90 minuti, in una seduta a porte chiuse. Di fronte al tribunale era stato allestito un palchetto da dove il calciatore avrebbe dovuto parlare ai media. Terminata l'udienza Ronaldo è però salito in una macchina dai vetri oscurati allontanandosi in fretta e furia. Le sue idee sono state affidate a un lungo comunicato ufficiale in cui afferma la sua innocenza e in cui spiega passo passo la vicenda dal suo punto di vista, negando ogni intenzione di malevola da parte sua.
"Se non mi chiamassi Cristiano Ronaldo non sarei nemmeno qui", questo pare abbia detto ai giudici una volta chiamato a testimoniare. Nella nota distribuita dal suo ufficio stampa si legge di come la società inglese che si occupa dei suoi diritti di immagine, sia la stessa dal 2004 e che nulla sia cambiato dal 2010, anno in cui ha firmato col Real Madrid trasferendosi in Spagna, che possa indurre a credere che ci sia stato un reato di evasione fiscale. La questione è aperta ed estremamente sentita in Spagna (in mattinata davanti al tribunale erano presenti più di 150 giornalisti) visto che potrebbe portare a una condanna fino a 7 anni per il calciatore se tutti e 4 i capi di accusa che gli vengono imputati riguardo all'evasione di 14,7 milioni di euro, venissero confermati.