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Il Real Madrid soffre ma vola a più quattro sul Barcellona. Nel recupero della 16esima giornata di Liga (gara non disputata per l'impegno delle Merengues al Mondiale per club), la squadra di Ancelotti, priva dello squalificato Ronaldo, sconfigge 2-1 un ostico Siviglia e tiene a distanza i blaugrana: decidono le reti dei due Rodriguez, James (12') e Jesé (36'). All'80' Iago Aspas regala una speranza agli ospiti ma non basta.
Cristiano Ronaldo sconta l'ultima giornata di squalifica per il calcione rifilato ad Edimar nella sfida contro il Cordoba e Ancelotti decide di avanzare James Rodriguez nel tridente offensivo al fianco di Benzema e Bale. La mossa paga subito, perché al 12' è proprio il colombiano a sfruttare un cross dalla sinistra di Marcelo per insaccare l'1-0 in tuffo di testa, con la difesa del Siviglia che resta imbambolata. Il problema è che alla mezzora il capocannoniere dell'ultimo Mondiale si ferma per una botta al piede: l'ex tecnico del Milan lo rimpiazza con Jesé, altra mossa che si rivelerà azzeccata pochi minuti più tardi. In mezzo ci sono un palo di Iborra al 18' su uscita scriteriata di Casillas e il brutto infortunio di Beto al 34': il portiere portoghese esce a corpo morto per anticipare Benzema che non si tira indietro e colpisce l'avversario col ginocchio. Immediata la sostituzione, ma perché Beto venga portato via in barella ci vogliono ben 5 minuti. Si diceva di Jesé: al 36', nemmeno dieci minuti dopo il suo ingresso, il talentino spagnolo sigla il 2-0 su assist di Benzema dopo un'azione di contropiede avviata da un errore in disimpegno di Bacca e ben orchestrata da Isco.
Per il Real sembra tutto semplice anche senza Cr7, e invece il secondo tempo è un'autentica sofferenza: la retroguardia delle Merengues, priva di Sergio Ramos che dopo appena 10 minuti aveva abbandonato il campo per un sospetto stiramento, sbanda paurosamente a più riprese. Il Real crea lo stesso parecchie occasioni, tra cui il palo di Jesé al 50', ma rischia al minuto 59 su un colpo di testa di Iborra e capitola all'80' quando Vitolo semina il panico e serve dalla sinistra Iago Aspas, abile a segnare il 2-1 col sinistro. Ai padroni di casa tocca soffrire fino al triplice fischio, i tre punti però sono in cassaforte. I campionati si vincono anche così, ma la prova odierna e gli infortuni di James e Sergio Ramos non sono di grande incoraggiamento in vista del derby di sabato con l'Atletico. Al Calderon, però, il Real si presenterà con uno scalpitante Cristiano Ronaldo in più. E non è certo poca roba.