Il Real Madrid riprende la sua marcia. Dopo le sconfitte di inizio 2015 contro Valencia e Atletico, la squadra di Ancelotti sconfigge 3-0 l'Espanyol e conferma la sua leadership in Liga: al Bernabeu decidono le reti di James Rodriguez, Bale e Nacho. Le Merengues giocano quasi tutto il secondo tempo in dieci per un rosso discutibile a Coentrao, ma l'Espanyol non riesce mai a rendersi pericoloso. Il Real sale a 42 punti, più 4 su Barcellona e Atletico.
Troppo forte il Real Madrid, sebbene arrivasse alla sfida con l'Espanyol dopo la mini crisi di inizio 2015. La squadra di Ancelotti mette subito la gara in discesa al 12' con la meravigliosa rete di James Raodriguez: lancio col contagiri a tagliare il campo di Bale, Ronaldo effettua una strepitosa sponda per l'accorrente colombiano che di sinistro fa secco Kiko Casilla. Match in cassaforte al minuto 28, quando Bale inventa una perla su punizione che sbatte contro il palo e non lascia scampo al portiere dell'Espanyol. Al rientro dagli spogliatoi l'episodio che può riaprire la sfida: Coentrao interviene in tackle scivolato su José Canas e alza troppo il piede, l'arbitro opta per il rosso diretto facendo infuriare Cristiano Ronaldo e compagni. Ma l'Espanyol, pur in superiorità numerica, non ha la forza per scardinare la difesa dei campioni del mondo. E allora al 76' ci pensa Nacho a chiudere i conti firmando il definitivo 3-0 con un sinistro radente su assist al bacio di Arbeloa. Terza gara consecutiva senza reti per Cristiano Ronaldo (match comunque ottimo quello del portoghese), che lunedì conoscerà il verdetto sul Pallone d'Oro. Intanto il Real si gode il ritorno, almeno provvisorio, a più 4 sulle inseguitrici Barcellona e Atletico. E giovedì Ancelotti cercherà la 'remuntada' in Coppa del Re proprio contro i Colchoneros di Simeone: si parte dal 2-0 dell'andata al Calderon.