L'occasione per approfittare del derby di
Un assedio lungo 90'. Dura tanto, ed anzi qualche minuto in più considerati i sette concessi dal signor De Burgos Bengoetxea, il dominio del Barcellona contro il Malaga di Juande Ramos. Senza Le o M essi e Luis Suarez, però, i blaugrana sbattono su un Kameni in giornata di grazia che respinge ogni tentativo di Neymar e soci mettendo al sicuro uno 0-0 che lascia di sasso il Camp Nou.
Il match è un monologo blaugrana fin dalle battute iniziali, con gli andalusi che ciprovano soltanto affidandosi ai contropiedi di Sandro: Neymar, Paco Alcacer, Piqué e Rafinha ci provano a ripetizione e quando trovano lo specchio a fare la differenza è il portiere del Malaga che para qualsiasi cosa. Juankar, poi espulso in un finale convulso, potrebbe addirittura beffare il Barcellona al 56' (occasione sprecata dopo aver saltato anche Ter Stegen) prima che il rosso a Llorente imponga agli andalusi di difendersi e basta.
Sono venti minuti di assedio totale alla porta di Kameni: Gomes prende la traversa di testa all'85', quindi il portiere camerunense si prende la scena del Camp Nou immolandosi sulla testa di Neymar al 90' e con una doppia parata in mischia al 94'. Si gioca ancora per altri tre minuti, ma lo 0-0 che frena il Barcellona ormai non cambia più.