Il Valencia batte l'Atletico Madrid per 3-1 nell'anticipo della settima giornata di Liga e vola al comando. Al Mestalla si decide tutto nei primi tredici minuti, al 6' è Miranda con uno sfortunato colpo di testa a battere il suo portiere, poi arriva il raddoppio di Gomes e al 13' anche Otamendi va in gol. Al 29' prova a riaprirla Mandzukic, ma il rigore fallito da Siqueira al 45' chiude di fatto la contesa. Nel finale espulso anche Cerci per doppia ammonizione.
I Colchoneros pagano caro il dispendio di energie della partita di Champions vinta contro la Juventus. Non aiuta di certo l'autogol di Miranda dopo appena sei minuti di gioco, la squadra di Simeone subisce il colpo anche a livello psicologico e Gomes ne approfitta un minuto dopo per battere per la seconda volta Moya. Al 13' anche Otamendi va in gol con un colpo di testa, lasciato tutto solo in aerea su calcio d'angolo. La reazione degli ospiti arriva al 29', potente destro da fuoriaerea di Tiago, il portiere respinge ma il pallone finisce sulla testa di mandzukic che insacca. A fine primo tempo Siqueira si incarica di trasformare un rigore a favore dell'Atletico ma sbaglia.
Nella ripresa, Simeone prova il tutto per tutto inserendo anche Cerci, ma l'ex attaccante del Torino si rende protagonista solo in negativo, già ammonito controlla di braccio il pallone e insacca. L'arbitro estrae il secondo giallo e lo manda a fare la doccia. Sorride il Valencia, grazie a questo successo si porta al comando della classifica con 17 punti, l'Atletico resta fermo a quota 14 al terzo posto.