Altro tonfo interno dopo quello con il Real Madrid per il Celta Vigo, che nell'undicesima giornata della Liga subisce una tremenda lezione per mano del Valencia. Al Balaidos finisce 5-1 per la formazione di Nuno Espirito Santo, che si aggrappa alle prestazioni super di Parejo e Alcer, entrambi a segno con una doppietta. Inutile il momentaneo 1-1 di Fernandez, il sigillo finale lo mette l'ex blucerchiato Mustafi.
Partenza con le marce altissime per gli ospiti, che passano dopo 13' grazie al solito Paco Alcacer, che riceve il filtrante di Parejo e beffa col mancino Alvarez. La squadra di Berizzo però dopo dieci minuti sfrutta una dormita difensiva ospite per impattare sull'1-1: su corner battuto da Nolito, Gaya rimane a presidiare il palo e tiene in gioco Fernandez, che appostato sulla linea deve solo appoggiare di testa. Doccia fredda poi per i padroni di casa che arriva a pochi secondi dall'intervallo, con Dani Parejo che si inventa una traiettoria imparabile direttamente da calcio di punizione firmando così il 2-1. Durante l'intervallo il Celta non fa in tempo a riprendersi dal gol appena subito che ne incassa subito un altro: sul primo pallone giocato della ripresa arriva il retropassaggio scriteriato di Jonny direttamente al suo portiere, Paco Alcacer capisce tutto e dopo aver intercettato la sfera manda fuori tempo l'estremo difensore galiziano con un doppio passo e tocco sinistro che termina in fondo al sacco.
Al 64' il Valencia serve il poker: Alcacer veste i panni del rifinitore per Parejo che sigla il 4-1 con un esterno destro dolcissimo. Al 79' c'è gloria anche per una vecchia conoscenza del campionato italiano, Shkodran Mustafi: colpo di testa perentorio del centrale tedesco su cross dalla destra di un inesauribile Parejo per il 5-1 finale. Il Valencia mette a posto il ruolino di marcia lontano dal Mestalla salendo a quota 18 punti. A tre sole lunghezze quindi dal Celta Vigo, terza forza del campionato ma con una partita in più rispetto ad Atletico Madrid e Villarreal, impegnate in questo turno contro Espanyol e Barcellona.
In Spagna c'è un nome nuovo nelle zone alte della classifica, ed è l'Eibar. La formazione basca supera per 3-1 il Getafe e si proietta al sesto posto, ovvero in zona Europa League. All'Ipurua sono la doppietta di Enrich (ex Numancia) e il rigore di Berjon nella ripresa a far volare gli armeros di José Luis Mendilibar. Non c'è pace invece per il Granada: il club di proprietà della famiglia Pozzo, dopo quattro pareggi consecutivi incappa nella sesta sconfitta in campionato. A castigare gli andalusi stavolta è il Rayo Vallecano, trascinato dai gol di Javi Guerra: a Vallecas finisce infatti 2-1 per gli uomini di Paco Jemez, con l'attaccante cresciuto nell'Espanyol che timbra una doppietta (salendo a quota 8 in classifica cannonieri). Granada che rimane inchiodato a quota 7 punti in classifica e che condivide quindi l'ultimo posto con il Levante, capace di strappare un punto in casa contro il Deportivo La Coruna. Al Ciutat de Valencia termina 1-1: vantaggio iniziale degli ospiti con Perez al 22', risposta rossoblù affidata a Camarasa al minuto 53.