Il Monaco non si ferma e, dopo la qualificazione ai quarti di Champions, vince 3-0 a Caen restando da solo in testa alla Ligue 1: a trascinare la squadra di Jardim è Mbappé, autore di una doppietta intervallata dal gol di Fabinho su rigore. La formazione del Principato è a +3 sul Paris Saint Germain che al Parco dei Principi batte 2-1 in rimonta il Lione: Rabiot e Draxler ribaltano l'iniziale vantaggio dell'Olympique firmato Lacazette.
Psg-Lione 2-1
Primo tempo ad alto tasso di spettacolo al Parco dei Principi dove è il Lione a passare in vantaggio per primo dopo soli sei minuti: corner dalla sinistra calciato da Valbuena sul primo palo, spizzata di testa di Rafael e deviazione vincente di Lacazette appostato alle spalle di tutti i difensori del Psg. La doccia gelata impedisce alla formazione di Emery di reagire immediatamente, ma quando iniziano a carburare i parigini fanno male. L'azione che porta all'1-1 al 34' è sontuosa: Pastore chiede e ottiene il triangolo con Di Maria, sfonda sulla destra e mette in mezzo un traversone basso per la deviazione vincente di Rabiot. Il Lione reclama senza successo un rigore per un contatto Trapp-Depay, poi al 40' il Psg passa in vantaggio: l'ispiratissimo Pastore (migliore in campo) serve Draxler che, con un destro di precisione chirurgica, trova l'angolino alla sinistra di Lopes che si distende ma non può arrivarci. Nella ripresa ci si attende la sfuriata del Lione ma la squadra parigina controlla il match senza tremare mentre gli uomini di Genesio non pungono. Anzi, nell'ultimo quarto d'ora è la formazione di Emery a sfiorare il terzo gol con Di Maria e Matuidi che non inquadrano lo specchio della porta da ottima posizione. Il Psg vince 2-1, resta a -3 dal Lione e vola a +4 sul Nizza rafforzando il secondo posto che significa qualificazione diretta alla fase a gironi della prossima Champions.