Il Nizza vola, il Psg si stacca. Nella decima giornata di Ligue 1, la capolista si impone 4-2 a Metz e conquista così la quinta vittoria consecutiva in campionato: non c'è Mario Balotelli, ma il suo sostituto Plea non lo fa rimpiangere e mette a segno una tripletta che tiene i rossoneri a +4 sul Monaco. Scivola invece a -6 il Psg, che nel posticipo non va oltre lo 0-0 interno contro il Marsiglia di Rudi Garcia: fischi per i ragazzi di Emery, lenti e quasi mai pericolosi.
Al Saint-Symphorien, la partita è subito in discesa per il Nizza: al 12' Plea si inserisce sull'assist di Seri e firma il vantaggio con un mancino rasoterra. Pochi secondi dopoi Cyprien avrebbe la palla del raddoppio ma colpisce la traversa. La reazione del Metz arriva al 25' con Mandjeck, che è il più lesto ad avventarsi sulla corta respinta di Cardinale per siglare l'1-1. Il pareggio regge appena 12 minuti, perché Rivierez stende Belhanda in area e l'arbitro assegna un rigore che Plea non sbaglia. Il nuovo equilibrio arriva al 69' quando Diallo, entrato pochi secondi prima, tocca il suo primo pallone e lo sbatte in rete. Il Nizza però è duro da buttare giù, così a 6 minuti dalla fine Plea colpisce ancora con un destro imprendibile: da casa Balotelli lo esalta su Twitter e Cyprien, in pieno recupero, cala il definitivo poker con un rasoterra micidiale.
Esordio bagnato, esordio fortunato per Rudi Garcia. Sotto la pioggia battente del Parco dei Principi, il neo allenatore del Marsiglia può sorridere per un punto strappato sul campo dei campioni in carica: certo, il gioco ancora latita, ma intanto la difesa dà segnali incoraggianti concedento poco o nulla al ben più quotato Psg. L'uomo più pericoloso del match è senza dubbio Cavani, che al 34' prova il primo colpo di testa non trovando lo specchio. Pochi secondi dopo è la volta di Aurier, che con un mancino da buona posizione colpisce il portiere. Nella ripresa ci prova anche Di Maria, che al minuto 67 trova solo l'esterno della rete, e poi ancora Cavani, prima al 69' con colpo di testa che termina alto e poi all'82' quando in spaccata a porta semi-sguarnita mette clamorosamente a lato: sonori fischi dagli spalti per gli uomini di Emery.