C'è anche la firma di David Luiz nel 4-1 del
Smaltita la sbornia post titolo costata la sconfitta in casa con il Monaco, il Psg si ritrova e alla seconda di fila al Parco d ei Principi strapazza 4-1 il Nizza. Gli applausi, manco a dirlo, sono tutti per Zlatan Ibrahimovic che mette a segno una tripletta raggiungendo così trenta reti in 26 partite di campionato. L'ex Inter , Milan e Juventus segna in tutti i modi, mettendo la propria firma sul match già al 14' quando ra ccoglie un lancio lungo di Thiago Motta prima di lasciar partire un tiro-cross da posizione defilata che sorprende Cardinale.
Il Nizza però non ci sta, anche un punto d'altronde sarebbe fondamentale in chiave Champions. E allora Ben Arfa si inventa il pareggio al 18', scherzando David Luiz e Thiago Silva e superando Trapp con una precisa conclusione leggerm ente deviata dall'ex difensore del Chelsea. La gioia dei nizzardi dura poco più di un quarto d'ora: è il 34' quando Ibra lascia partire una sassata su punizione che si infila nel sette alle spalle di Cardinale.
Nella ripresa il Psg continua a spingere sull'acceleratore e al 49' David Luiz infila la porta nizzarda per la terza volta con un preciso colpo di testa su angolo battuta da Ongenda. Basterebbe anche così, soprattutto dopo il clamoroso gol fallito da Plea su invito di tacco di Ben Arfa che al 66' avrebbe potuto riaprire la partita. E invece Ibrahimovic non è ancora sazio e all'83' festeggia davanti al pubblico di casa la rete numero 30 in campionato, battendo ancora Cardinale con un preciso diagonale su assist di Rabiot. Per il Psg è la vittoria numero 25 in campionato, quella che mette a rischio la corsa Champions del Nizza.