La stagione della Ligue 1, massimo campionato francese, finisce qui e lo stesso vale per la Ligue 2: ad annunciarlo è il Premier francese
In Francia la stagione dello sport professionistico 2019-2020, calcio compreso, non potrà riprendere". Con queste parole, il primo ministro francese Edouard Philippe, in un discorso all'assemblea nazionale, ha annunciato lo stop definitivo della Ligue 1 e della Ligue 2, ossia Serie A e B del campionato di calcio transalpino. Parole che non hanno bisogno di traduzioni, anche se è ancora tutto da capire cosa accadrà con la Federcalcio francese che dovrà trovare un accordo con le due leghe.
Sono tanti i temi da sviscerare: dai diritti TV alla questione stipendi, dal congelamento della classifica - si parla di decisioni attese per maggio circa le promozioni/retrocessioni e assegnamento dello scudetto - senza dimenticare cosa accadrà per le Coppe, visto che l'UEFA ha chiesto, entro il 25 di maggio, di avere per iscritto le modalità di conclusione dei campionati. Secondo le prime indicazioni, non è da escludere che la Federcalcio, in accordo con le due leghe, possa provare a chiedere la disputa delle partite - il primo ministro ha vietato eventi con più di 5000 persone fino a inizio settembre - a porte chiuse per provare a concludere comunque la stagione, passo fondamentale per evitare di prendere decisioni che potrebbero avviare un lungo iter burocratico tra ricorsi e proteste di ogni tipo, cosa per altro già anticipata in Olanda nelle ultime ore. In attesa di capire le reazioni che arrivano anche all'interno - secondo indiscrezioni, ci potrebbe essere comunque un tentativo di chiudere l'attuale stagione tra settembre e dicembre 2020 e ripartire con la prossima nel 2021 -, la Francia lancia un segnale alle altre top leghe europee: la Ligue1, infatti, fa parte delle big 5 e potrebbe aprire la strada ad altre Nazioni come Spagna, Inghilterra e Italia che stanno vivendo situazioni ancora più drammatiche rispetto ai colleghi transalpini. Chi invece sembra correre in maniera importante verso la ripresa è la Bundesliga: oggi parte la terza settimana di allenamenti e potrebbero arrivare nei prossimi giorni anche date per la ripresa ufficiale, auspicata da tanti per il 9 maggio prossimo. Mentre la Germania va, la Francia si ferma. Quali saranno gli sviluppi? Il tempo, come sempre, chiarirà ogni tipo di dubbio.