"La Juventus può già pensare allo scudetto". A dirlo è l'ex ct della nazionale Marcello Lippi, secondo cui i bianconeri lotteranno fino all'ultimo per il titolo con Milan e Inter. "In questo campionato tutto può succedere - spiega Lippi - l'Inter è rientrata in corsa". L'ex allenatore della Juve promuove Antonio Conte. "Sta lavorando bene, ha restituito all'ambiente juventino le sensazioni che tutti volevano provare di nuovo - afferma l'allenatore -, ma anche una buona organizzazione di gioco. Può diventare campione d'inverno, quindi non è presto per parlare di scudetto".
Sarà l'ultimo anno di Del Piero con la Juve. "Ma Alex non smetterà di giocare - continua Lippi - si sente totalmente un calciatore, così come Totti". Il tecnico viareggino è un estimatore di Luis Enrique. "Mi piace molto, la società si è comportata bene con lui, proteggendolo e sostenendolo nei momenti di difficoltà". Il club giallorosso deve risolvere in fretta la questione del rinnovo di Daniele De Rossi. "Come tifoso italiano ed estimatore di Daniele spero che rinnovi - si augura Lippi -. Non voglio essere pessimista, però mi pare che la trattativa sia andando un po' troppo per le lunghe e in questi casi tutto può succedere".
Lippi non ha ancora perso la voglia di allenare ma non lo farà più sulla panchina di un club. "Ho rifiutato diverse proposte, anche dall'Italia - confessa l'ex ct -. Aspetto che arrivi un'offerta da una nazionale che mi piaccia per poter fare un'ultima esperienza in panchina. L'Italia ovviamente no, visto che l'ho già gestita due volte, accetterei invece l'offerta di una nazionale ambiziosa e che abbia un progetto serio. L'ideale sarebbe avere due anni di tempo per preparare il Mondiale".
Per finire un parere sul Barcellona di Guardiola. "E' la squadra più forte di tutti tempi - dice Lippi -. Oltre ad aver vinto campionati e coppe, ha un gruppo di giocatori che ha guidato la Spagna alla vittoria di Europeo e Mondiale".