La Cenerentola diventata realtà contro il Re di Germania: si presenta così la sfida tra Lipsia e Bayern Monaco che illumina il quarto turno di Bundesliga. Il gruppo Red Bull è partito in sordina ma anche il Bayern non è sembrato imperforabile: tutti ingredienti per uno scontro avvincente e ricco di emozioni.
Chi riuscirà a scalzare il Bayern Monaco dal trono di Germania? Eppure dopo aver conseguito il record nei cinque maggiori campionati europei, alla pari della Juventus, di 9 scudetti vinti di fila, il Bayern ha scelto di ripartire con un nuovo ciclo con Julian Nagelsmann in panchina, uno degli artefici del miracolo Lipsia che, da cenerentola è diventata una delle più fulgide realtà del massimo campionato tedesco. Nagelsmann, dopo aver impressionato con l'Hoffenheim, ha portato il Lipsia ad un terzo e ad un secondo posto, con tanto di semifinale al primo anno in Champions - KO contro il PSG - e di ottavi di finale nell'ultima stagione. Non male per un allenatore di 34 anni, partito dalle giovanili dell'Hoffenheim nel 2010 dopo una serie di infortuni che ne hanno compromesso la carriera da giocatore. Dopo aver vinto tutto con Flick e aver vissuto un ultimo anno transitorio ma con tre titoli (Bundes, Supercoppa UEFA e Mondiale per Club), il Bayern è ripartito con due vittorie (contro Colonia e Hertha) dopo il pareggio all'esordio contro il 'Gladbach al termine di un match sottotono dopo il quale non sono mancate le critiche al neo-tecnico.
Partenza ancor più negativa per il Lipsia che, per ripartire dopo l'addio di Nagelsmann, ha scelto un altro allenatore uscito fuori dalla 'palestra' Red Bull, quel Jesse Marsch che ben ha fatto in Austria con il Salisburgo. L'avvio, però, ha presentato più difficoltà del previsto tanto che il Lipsia, nonostante l'acquisto di André Silva e il reintegro completo di un giocatore di grande classe come l'ungherese Szoboszlai, ha perso le prime due trasferte contro Mainz e Wolfsburg, vincendo nettamente nella seconda giornata in casa contro lo Stoccarda per 4-0. Il campionato è ancora in fase embrionale ma i punti di distacco dal Bayern sono già 4, con la possibilità di diventare 7 in caso di KO nello scontro diretto. I precedenti, tuttavia, fanno ben sperare perché il Lipsia ha perso solamente una delle ultime quattro sfide dirette contro il Bayern Monaco, anche se l'ultimo successo interno risale al marzo 2018 con gol di Keita e Werner, approdati poi rispettivamente a Liverpool e Chelsea a suon di milioni.