Nessuna sorpresa negli ultimi quarti, i Citizens e i Blancos strappano il pass per le semifinali della più importante coppa europea
Dopo Bayern Monaco e Chelsea, anche Manchester City e Real Madrid capitalizzano le vittorie dell'andata per passare il turno. A dare grande prova di resistenza sono le merengues, reduci da una serata difficile ad Anfield, dentro e fuori dal campo. Stendendo un velo pietoso sui sassi che hanno colpito il pullman degli spagnoli, in campo gli uomini di Zidane hanno puntato più che altro a rimanere in piedi, facendo registrare a fine partita solo sei tiri tentati. Senza Varane e Ramos, sono Militao e Nacho a guidare la difesa dall'assalto del tridente Mane-Firmino-Salah, che ha creato tanto ma è rimasto al palo. Il dominio territoriale non è bastato ai reds, l'egiziano in particolare ha sprecato troppo, e Courtois ha messo una pezza nei momenti difficili. Il Madrid, che pur tirando poco coglie un rocambolesco palo con un suggerimento deviato di Benzema, porta a casa un ottimo 0-0 che li qualifica in luogo del 3-1 dell'andata.
Passando all'altra sfida, il Manchester City torna in semifinale a cinque anni di distanza dall'ultima volta. Chance ghiottissima per Guardiola, ancora fermo alle Champions vinte con il Barcellona. Al Signal Iduna Park di Dortmund, gli inglesi si impongono 2-1, lo stesso risultato dell'andata, contro un Borussia volenteroso ma non al livello di una delle migliori squadre al mondo. I gialloneri, passati in vantaggio al quarto d'ora, avevano fatto sperare i propri tifosi grazie al gran gol di Bellingham, 17 anni per lui, astro nascente del calcio globale e secondo giocatore più giovane in gol nella fase a eliminazione diretta della Champions, dopo Bojan Krkic. Il City reagisce con De Bruyne, autore di una clamorosa traversa, prima di pareggiare e rimontare nel secondo tempo. Riyad Mahrez e Phil Foden mettono a segno l'opera, il primo su calcio di rigore, il secondo con uno splendido missile dal limite dell'area a 15 minuti dalla fine. La quattordicesima del Real, la sorpresa Chelsea, o la prima volta delle grandi squadre degli sceicchi, Paris Saint-Germain e Manchester City: solo tre partite ancora e scopriremo chi solleverà la coppa dalle grandi orecchie.