E' lotta accesa tra Milan e Inter per Kevin Constant. Rossoneri e nerazzurri sono da tempo sulle tracce del centrocampista del Chievo, ma i loro sforzi per acquistarlo già a gennaio potrebbero risultare vani. Non per colpa della concorrenza, ma del regolamento della Fifa. Constant, infatti, quest'anno ha già giocato gare ufficiali con due squadre diverse: lo Chateauroux (Serie B francese) e, appunto il Chievo. Ed è qui che entra in gioco la normativa Fifa, secondo la quale un giocatore può essere tesserato per tre società diverse nell'arco della stessa stagione sportiva, ma giocare solo con due di essi. Stando al regolamento, quindi, Constant non potrebbe giocare per un'altra squadra prima di giugno.
Tuttavia, come spiegato da Vittorio Rigo, avvocato e grande esperto di diritto sportivo, nella normativa potrebbe aprirsi uno spiraglio: "La prima società con cui ha giocato, cioè lo Chateauroux, disputa la Ligue 2 - ha detto in un'intervista a La Gazzetta dello Sport -. Pertanto il Chievo, il secondo club che ha schierato il calciatore, rappresenta il primo per il campionato italiano. Quindi potrebbe essere configurabile uno scenario in cui gli sia consentito di giocare con altre società italiane, perché, anche qualora cambiasse maglia a gennaio, non si supererebbe la soglia dei due club nello stesso campionato".