Nella quinta e penultima giornata della fase a gironi dell'Europa League, la Lazio vola a Mosca per sfidare la Lokomotiv. Contro i russi è arrivata l'unica vittoria dei biancocelesti nelle prime quattro giornate, e un successo sarebbe fondamentale per poi giocarsi il primo posto con il Galatasaray. Per la Lokomotiv, nessuna alternativa: in caso di sconfitta è fuori
Chiariamolo subito, non è un grande anno per la Lokomotiv Mosca. Basti pensare che hanno già visto tre allenatori sedersi sulla loro panchina, visto che il tedesco Markus Gisdol ha preso il posto dell'esonerato Nikolic e del traghettatore Loskov. L'arrivo del nuovo tecnico non ha comunque cambiato più di tanto la stagione opaca dei ferrovieri, al momento senza vittorie da tre partite. Pochi giorni fa è arrivata un'importa caduta in casa, 1-2 contro il modesto Achmat Groznyj, e ora la squadra si ritrova a venticinque punti, quarto posto in classifica a meno otto dallo Zenit capolista. Le cose vanno anche peggio in Europa League, dove la Lokomotiv non ha ancora vinto nessuna partita nel gruppo E, risultando il fanalino di coda con soli due punti. Due sono anche il numero di gol segnati nei primi quattro incontri, così come i pareggi e le sconfitte, qui compreso il 2-0 subito dalla Lazio nella gara d'andata. Come ricordato in fase di apertura, le chiacchiere stanno a zero: solo un successo potrebbe tenere in corsa i moscoviti, al massimo un pari potrebbe consentire di battagliare con il Marsiglia all'ultima giornata per un posto in Conference League, ma in caso di sconfitta tutto sarebbe finito. I numeri non aiutano i padroni di casa, che al momento hanno una striscia aperta di quindici partite senza vittorie tra Europa League e Champions League.
La Lazio è a tre punti dal traguardo. È vero, in caso di vittoria del Marsiglia non ci sarà la certezza matematica, ma appare chiaro che vincendo oggi i biancocelesti sarebbero con un piede e mezzo alla fase a eliminazione diretta. L'impegno, semplice sulla carta, è complicato dalla questione Immobile: il bomber di Torre Annunziata è partito con i compagni per Mosca, ma un terreno freddo e duro come quello della capitale russa potrebbe non essere l'ideale per il suo ritorno in campo dopo più di due settimane di stop. La sua assenza si è fatta sentire eccome in campionato, dove nell'ultima giornata Sarri ha dovuto abdicare alla sua imbattibilità casalinga subendo un netto 0-2 dalla Juve, determinato dai rigori di Bonucci. In generale i romani hanno vinto solo tre delle ultime sette di Serie A, cinque su quindici contando tutte le competizioni, trovandosi al momento al sesto posto della classifica con ventuno punti. In Europa League le Aquile si trovando al secondo posto del girone E con cinque punti, frutto dell'unico successo proprio sulla Lokomotiv e del doppio pareggio con il Marsiglia, con cui ha il vantaggio nello scontro diretto. Nonostante tutto i pronostici dicono Lazio, ma attenzione perché i romani non vincono da ben undici trasferte consecutive nelle principali competizioni europee. Infine, una curiosità: in tutta la sua storia i biancocelesti non hanno mai perso contro squadre russe.