Sesto posto nella gara a squadra per gli arcieri italiani impegnati questa mattina nelle qualificazioni della prova maschile. Nel tiro con l'arco, il terzetto azzurro composto da Michele Frangilli, Marco Galiazzo e Mauro Nespoli ha ottenuto 1998 punti, a 89 lunghezze dalla Corea del Sud, prima davanti a Francia e Cina.
La gara odierna non era valida, però, per la qualificazione ai Giochi, ma serviva solo a comporre il ranking del tabellone. "L'inizio non è stato buono - spiega Frangilli -, ho avuto un cattivo feeling al tiro. Poi la seconda parte è andata meglio. Ero un po' nervoso dopo la sesta freccia ma poi mi sono sentito meglio". In gara il sudcoreano Im Dong-Hyun ha battuto il record olimpico che apparteneva allo stesso Frangilli, conquistato ad Atlanta '96: "Appena ho saputo che oggi era possibile battere il mio record - spiega l'arciere -, che è stato mio per 16 anni, sapevo che qualcuno lo avrebbe fatto".
Secondo Galiazzio, infine, il sesto posto non è un risultato negativo: "E' una buona posizione nel ranking. Incontreremo la terza e questo significa poter evitare la Corea fino alla finale, il che vorrebbe dire una medaglia sicura. Poteva andare meglio - conclude Galiazzo -. Tuttavia la squadra è in una buona posizione, vedremo domani cosa succede".