Debbie Dunn, componente della staffetta statunitense nella 4x400, e Gervasios Filippidis, lanciatore di giavellotto greco, sono stati esclusi per doping dalla lista dei partecipanti ai Giochi di Londra. L'atleta americana, ex campionessa mondiale dei 400 indoor, ha deciso di autoescludersi dalla squadra nazionale dopo aver avuto segnalazione dall'agenzia statunitense antidoping (Usada) che un campione prelevatole nel corso dei Trials conteneva un elevato livello di testosterone. La Dunn, quarta nelle selezioni nei 400, era stata prescelta per far parte della staffetta.
Filippidis, campione greco della specialità, è invece risultato positivo ad un controllo antidoping a sorpresa e subito sospeso e salterà quindi l'appuntamento olimpico. L'annuncio è stato dato dalla federazione greca di atletica, che non ha aggiunto particolari sulla natura della sostanza che avrebbe usato l'atleta né sulla durata della sospensione infittagli.