Il campionato di Serie A 2023-2024 si sta rivelando molto avvincente e il suo esito appare meno prevedibile rispetto a quello dello scorso torneo che era stato letteralmente dominato dal Napoli. Dopo la strameritata conquista del terzo Scudetto della propria storia, però, il club partenopeo (che ha perso figure di spessore fuori e dentro dal campo come Spalletti, Giuntoli e Kim) non sembra avere le capacità per difendere il titolo. Anche il Milan, che aveva trionfato nel campionato precedente a quello vinto dagli azzurri, sembra mancare della continuità necessaria per aspirare a vincere, tanto che secondo molti addetti ai lavori questa Serie A sarà un testa a testa infuocato tra Inter e Juventus a tal punto che i siti di scommesse come quello appena linkato, individuano come favorite proprio le formazioni allenate da Simone Inzaghi e Massimiliano Allegri. Scopriamo il perché.
L’Inter è una candidata credibile alla vittoria del campionato per più motivi e uno di questi risiede certamente in Simone Inzaghi: al suo terzo anno da allenatore dei nerazzurri, il tecnico piacentino appare sempre più calato nel ruolo di condottiero. Il suo lavoro sembra efficace non soltanto dal punto di vista tattico ma anche per quanto attiene alla gestione dei rapporti umani e dello spogliatoio. Va inoltre sottolineato il gran mercato condotto da Piero Ausilio e Beppe Marotta, che oltre ad assicurarsi il talentuoso Davide Frattesi battendo la concorrenza delle altre squadre, hanno rimediato efficacemente al “tradimento” di Romelu Lukaku indovinando l’acquisto di Marcus Thuram e sono stati capaci di vendere a peso d’oro André Onana al Manchester United rimpiazzandolo con un profilo altrettanto valido (se non di più) ma ben più economico come Yann Sommer. Con gli arrivi di Carlos Augusto e Juan Cuadrado, inoltre, si è alzato notevolmente anche il livello delle seconde linee e l’Inter ha ora uno degli organici più forti. Un ruolo fondamentale nelle ambizioni nerazzurre potrebbe inoltre essere giocato dall’iniezione di consapevolezza instillata nella squadra dopo la scorsa stagione, in cui oltre a vincere Supercoppa Italiana e Coppa Italia e a spadroneggiare nei derby con il Milan, è stata raggiunta una finale di Champions League difficile da pronosticare a inizio anno. L’impresa non è riuscita al confronto di un Manchester City stellare, ma anche la sconfitta di Istanbul (di misura, mentre in molti pronosticavano un risultato largo a favore degli inglesi) ha inevitabilmente segnato uno step di crescita per molti dei componenti della squadra, ora più consci delle proprie potenzialità e più determinati che mai a prendersi la seconda stella.
La Juventus, al contrario, è reduce da un’annata travagliata al termine della quale ha pagato con dei punti di penalizzazione in classifica per irregolarità finanziarie accertate da un’inchiesta giudiziaria. Pur chiudendo virtualmente in zona Champions, la squadra di Massimiliano Allegri al termine della scorsa Serie A ha subito una deduzione di 10 punti retrocedendo al settimo posto. La Vecchia Signora, però, non ha potuto partecipare neanche ai preliminari di Conference League poiché l’Uefa l’ha estromessa dalle coppe europee per un anno. Nonostante un mercato estivo morigerato (a Torino è arrivato il solo Timothy Weah) e altri imprevisti (vedi le squalifiche per diversi motivi di Paul Pogba e Nicolò Fagioli), i bianconeri che partivano comunque da una buona intelaiatura, si stanno dimostrando una squadra solida che pare aver trovato la quadra e la giusta continuità. A loro vantaggio, in ottica Scudetto, va citata proprio l’assenza di impegni dovuti alle coppe europee, fattore che nei mesi decisivi potrebbe fare la differenza.
Per i motivi elencati finora (e anche per i limiti palesati dalle concorrenti), Inter e Juventus sembrano essere realmente le due principali pretendenti allo Scudetto 2023-2024 e benché la matematica attribuisca ancora possibilità anche alle altre rivali, c’è il sentore che queste due squadre daranno vita a un duello in grado di entusiasmare milioni di tifosi e appassionati di calcio.