Una finale da raggiungere, un quinto posto da difendere. Luca Marin arriva ai Giochi Olimpici consapevole di poter essere la 'sorpresa' dei 400 misti. Lui che il pass per Londra lo ha conquistato - è proprio il caso di dirlo - all'ultimo tuffo. Il 4'12''04 fatto registrare il 15 giugno scorso al Settecolli di Roma gli consentirà di difendere il quinto posto ottenuto a Pechino. "Il mio primo obiettivo è quello di centrare la finale - ha affermato il nuotatore azzurro alla presentazione del team olimpico del Circolo Canottieri Aniene -. Credo ci si possa riuscire con un tempo tra il 4'12" ed il 4'13". Arrivo nelle migliori condizioni possibili ma non so se potrò essere 'la sorpresa', la concorrenza è tanta".
Marin scenderà in vasca il 28 luglio, il giorno dopo la cerimonia di apertura. "Avrò un solo giorno per ambientarmi, - ha sottolineato il 26enne di Vittoria -. ma preferisco così: mi toglierò subito il dente, poi resterò sino al 5 agosto". Giunto alla terza Olimpiade, Marin si sofferma sulla polemica sul sesso prima delle gare. "Ognuno fa quello che pensa al momento. Si va a sensazioni, di certo il sesso non altera le prestazioni. Incide di più farsi troppi problemi mentali". Infine una battuta sul compagno Filippo Magnini, reo di avergli 'rubato' la fidanzata Federica Pellegrini la scorsa estate. "Con Filippo ho rapporti normalissimi - ha concluso Marin -, da colleghi".