Per quanto riguarda lo United: "Nel 2012 fuori nella fase a gironi, con Benfica, Basilea e Galati. Nel 2013 fuori agli ottavi e io ero sulla panchina del Real Madrid. Nel 2014 eliminato ai quarti, nel 2015 fuori dalle coppe, nel 2016 fuori nella fase a gironi di Champions e poi eliminato in Europa League, nel 2017 vittoria dell'Europa League col sottoscritto e ritorno in Champions dove, nella fase a gironi, siamo arrivati primi con 15 punti su 18. In sette anni, con 4 diversi allenatori, il miglior risultato è stato un quarto di finale. Questa è l'eredità calcistica che mi sono trovato".
Anche in Premier la situazione non è diversa: "L'ultimo campionato vinto risale alla stagione 2012-13 e negli ultimi 4 anni il miglior piazzamento è stato un 4° posto - prosegue il portoghese -. Questa è eredità calcistica. Al mio arrivo al Real Madrid solo Xabi Alonso col Liverpool, Casillas col Real e Ronaldo con lo United avevano giocato un quarto di finale di Champions. Negli ultimi 7 anni il peggior piazzamento del Manchester City è stato un 4° posto, hanno vinto due volte la Premier e stanno per vincere la terza".