Big-match all'Etihad Stadium: il Manchester City di Pep Guardiola sfida il Chelsea di Tuchel con la possibilità di allungare ulteriormente in classifica. Andiamo a vedere l'andamento recente delle due squadre, che si sono affrontate a settembre con vittoria finale del City grazie a Gabriel Jesus.
Quattordici vittorie nelle ultime cinque partite giocate per il Manchester City che ha bagnato il 2022 con la vittoria, sofferta, contro l'Arsenal. Sotto 1-0 per via del gol di Saka, il City è riuscito a ribaltare il match grazie al calcio di rigore trasformato da Mahrez al 57' e al guizzo di Rodri al 93', un gol pesante che vale moltissimo, ovviamente, in ottica classifica. Guardiola può essere davvero soddisfatto dei suoi per quanto visto finora: undici vittorie di fila, miglior rendimento casalingo (25 punti) e miglior rendimento lontano da casa (28 punti), due sole sconfitte e un vantaggio di 10 punti, a parità di partite, sul Chelsea secondo. Il Liverpool, terzo a -11, ha una partita da recuperare ma, in ogni caso, il divario dalla capolista resta comunque pesante, considerando che mancano 17 partite alla fine.
I Citizens, però, non vogliono sperperare il grande vantaggio accumulato finora e il big-match con il Chelsea può essere, al contrario, l'occasione per allungare ancora. I Blues, in campionato, hanno rallentato decisamente il loro cammino: quattro pareggi e una sola vittoria, per 3-1 con l'Aston Villa, nell'ultimo mese, tanto che il gap dal City è passato da 2 a 10 punti. Un vantaggio colmabile solamente in caso di cambio di marcia della squadra di Tuchel, che ha iniziato il 2022 nel migliore dei modi: il pareggio con il Liverpool, per 2-2, è un buon risultato per come è maturato ma poi, in Coppa, sono arrivate tre vittorie: due con il Tottenham in EFL Cup, che hanno regalato a Lukaku e compagni il pass per la finale. Nel mezzo, il rotondo 5-1 in FA Cup al Chesterfield, club di quarta serie. Tuchel sa come si batte Guardiola - tre vittorie nelle prime tre sfide del 2021, compresa la finale di Champions - ma provare a fermare la corazzata City appare decisamente complicato. All'andata, però, fu un match a senso unico con il City ad attaccare e con il Chelsea che perse, non tirando mai in porta, per via del gol di Gabriel Jesus ad inizio ripresa.