Manchester City, Mancini: "Completiamo l'opera"

Pubblicato il 11 maggio 2012 alle 18:45:09
Categoria: Notizie Premier
Autore: Redazione Datasport.it

"Siamo vicini all'obiettivo". Non si sbilancia Roberto Mancini a pochi giorni dal match cruciale contro il QPR che può regalare il terzo titolo di Premier League al Manchester City a 44 anni dall'ultimo successo. L'ex allenatore dell'Inter conosce bene queste vigilie importanti dove la priorità è mantenere i nervi saldi: "Abbiamo lavorato bene in settimana - dichiara -, non ci sono stati infortuni e tutto è andato alla perfezione. E' normale che più ci si avvicina all'incontro più la tensione sale, ma alleno grandi giocatori che sanno come gestire questi momenti".

I citizens affrontano un Queens Park Rangers che non regalerà nulla visto che deve ancora salvarsi: "Il QPR è una buona squadra, rischia la retrocessione ma non merita di stare nelle zone basse della classifica - dice Mancini -. Spero che rimanga in Premier League anche se dovesse perdere contro di noi". I rivali dello United, a pari punti con i cugini del City a quota 86 ma con una differenza reti inferiore, affrontano invece un Sunderland tranquillo.

Il tecnico italiano al di la dell'esito finale, esalta la stagione della sua squadra: "Siamo stati al comando per 28 giornate, poi abbiamo avuto problemi per gli infortuni di qualche giocatore e abbiamo pagato dazio per un po' di inesperienza. Ma ci abbiamo sempre creduto, anche quando eravamo indietro rispetto allo United - sottolinea -. Sono molto orgoglioso della mia squadra - prosegue -, i giocatori hanno lottato dall'inizio alla fine. Hanno lavorato in maniera splendida e meritano i miei complimenti a prescindere dal risultato finale". Infine Mancini parla di Balotelli: "Mario non ha giocato l'ultima partita perchè avevo 21 calciatori a disposizione e ho scelto altre soluzioni - conclude -. Per domenica, vedremo".