Si rincorrono senza sosta le indiscrezioni riguardo il futuro di Edinson Cavani. L'ultima voce parla di un Al Mubarak, presidente del Manchester City, pronto a spendere fino a 55 milioni di euro, o in alternativa 40 milioni più Edin Dzeko come contropartita tecnica da inserire nella trattativa col Napoli, pur di assicurarsi il bomber uruguaiano, facendo così la felicità del neo manager dei Citizens, Manuel Pellegrini.
L'investimento solo cash non basterebbe a coprire l'intera clausola rescissoria prevista da De Laurentiis, 63 milioni di euro, ma rappresenterebbe l'offerta sin qui più alta giunta per il Matador. D'altro canto la proposta che prevede Dzeko più soldi porterebbe meno liquidi nelle casse del Napoli, ma garantirebbe la presenza di uno straordinario attaccante con cui poter iniziare nel migliore dei modi l'era post Cavani.
Tutte eventualità che verranno vagliate attentamente dal duo De Laurentiis-Bigon. Quel che è certo è che nel borsino di giornata calano le quotazioni del Real Madrid, destinazione preferita da Cavani, ma, almeno sino a questo momento, ancora fermo al palo. Perde colpi anche l'ipotesi Chelsea, soprattutto dopo le dichiarazioni odierne di Fernando Torres, possibile contropartita gradita al nuovo tecnico napoletano Rafa benitez, che si è detto desideroso di proseguire l'avventura londinese, con José Mourinho in panchina.
Ancora è presto per parlare di trattative concluse o in via di definizione, ma la sensazione è che ormai si aspetti solo l'accelerazione definitiva e che difficilmente Edinson Cavani vestirà anche nella prossima stagione la maglia del Napoli.