Zlatan Ibrahimovic è quasi pronto per tornare in campo. Dopo il terribile infortunio al ginocchio subito sul finire della passata stagione, il campione svedese dopo mesi di riabilitazione è finalmente recuperato. All'età di 36 anni la stella del Manchester United ha ancora voglia di stupire gli avversari con le sue giocate in campo. In una recente intervista Re Zlatan ha come suo solito usato parole forti e chiare per dimostrare il suo sconfinato ego ma anche il suo grande senso di responsabilità: "Torno per finire quello che ho iniziato".
Dopo una prima stagione di tutto rispetto chiusa con 28 gol in 46 partite, Ibrahimovic sente di non aver completato la sua missione e vuole aiutare i suoi compagni anche in questa stagione possibilmente vincendo la Premier, una vera ossessione per lo svedese, mai sazio di titoli: "Qui ho già vinto 3 titoli, ma non è finita come avrei voluto, perché l'obiettivo è la Premier League. E quello che ho cominciato nella prima stagione, lo concluderò nella seconda".
Per Zlatan, al suo primo grave infortunio della sua carriera, è stato facile far ricredere tutti quelli che pensavano che non ce l'avrebbe fatta a ritornare in campo: "Quando mi sono fatto male, è stato facile per me dire che sarei tornato, perché era una sfida. Non mi era mai capitato un infortunio grave e tutti dicevano che era finita per me, che ero ormai troppo vecchio per tornare a giocare. Ma tutto questo mi dà ancora più energia, è una sfida con me stesso, vedere cosa sono in grado di fare, fin dove posso spingere il mio corpo. Quando sei in là con gli anni e inizi a pensare quanto ancora ti resta, cominci a esitare. Ma l'infortunio mi ha reso facili le cose perché mi ha dato un obiettivo, tornare in campo".
Il rientro è ormai imminente, uno con il carattere di Ibrahimovic non poteva concludere la carriera in infermeria: "Voglio capire fin dove posso spingere il mio corpo. Non uscirò zoppicando, ma finirò la carriera a modo mio, come voglio io, anche camminando sull'acqua se fosse necessario".