Ottavi di finale Europa League: 1-1 all'ultimo del Milan a Manchester!

Non mollano mai i rossoneri, capaci di acciuffare in extremis il gol del pareggio a Old Trafford con una grande prestazione

Il Diavolo esce con un buon pari dallo stadio dei Red Devils. Nonostante le numerose assenze, Pioli mette su una squadra capace di battersi alla grande con lo United a Old Trafford, e ottiene un risultato che lascia aperte le porte della qualificazione in vista della gara di ritorno, che si disputerà settimana prossima. Theo Hernandez, Bennacer, Rebic, Ibra, sono sempre tanti i campioni che mancano ai milanesi, ma anche questa volta la voglia di far bene ha sopperito alle defezioni, con il Manchester che subisce una rete beffarda proprio nel finale. Il Milan era andato in realtà in gol nel primo tempo, con Kessie, ma la sua meravigliosa rete di collo pieno è stata annullata per un tocco di mano rilevato dal Var. Gli inglesi hanno risposto con un colpo di testa di Fernandes, su cui Maguire incredibilmente coglie il palo da zero metri.

Al quinto della ripresa, la doccia fredda: spiovente in verticale ancora del portoghese, il giovane ivoriano Amad Diallo Traoré colpisce di testa ed è 1-0. Il Milan reagisce di nuovo con Kessie, ma nonostante il numero maggiore di tiri in porta non trova il gol. Lo United, dopo aver sfiorato il raddoppio con James, amministra, ma al secondo dei tre minuti di recupero Simon Kjaer impatta di testa su corner e trova l'1-1, ringraziando un non prontissimo Henderson. Gol fuori casa molto utile in vista del ritorno al Meazza per i rossoneri quindi, ritorno che sarà inframezzato dal big match di campionato contro il Napoli. Nelle altre partite da segnalare l'1-1 tra Slavia Praga e i Rangers di Glasgow, freschi vincitori in Scozia, nel match più equilibrato, mentre il Villarreal ha il passaggio del turno in tasca dopo lo 0-2 con cui espugna il campo della Dinamo Kiev in Ucraina, così come l'Ajax, semplicemente troppo forte per gli svizzeri dello Young Boys: il 3-0 firmato da Klaassen, Tadic e Brobbey viene sottolineato dagli otto tiri nello specchio a zero in favore dei lanceri di Amsterdam.