La Premier League non è ancora iniziata, ma, in Inghilterra, gli animi sono già caldi. Antonio Conte, nei giorni scorsi, parlando in conferenza stampa degli obiettivi del suo Chelsea per la prossima stagione, ha detto di non volere fare la fine di della squadra di Jose Mourinho che, dopo aver vinto il titolo con il team di Abramovich nella stagione 2014-2015, ha concluso al decimo posto quella successiva, con l'allenatore portoghese esonerato dal magnate russo dopo sole sedici partite di campionato.
Lo Special One non ha reagito bene alle parole di Conte e, dopo la vittoria in amichevole 3-0, grazie alle reti di Fellaini, Lukaku e del giovane McTominay, contro i norvegesi del Valerenga, ha risposto, ironicamente, al tecnico italiano: “Gli potrei rispondere in tantissimi modi - ha affermato l'allenatore portoghese - ma non ho intenzione di perdere i miei capelli per parlare di lui".