Roberto Mancini, attuale allenatore dello Zenit San Pietroburgo e ospite alla cerimonia di premiazione a Montecarlo del Golden Foot 2017 (vinto dal portiere Iker Casillas) è stato intercettato per un suo pensiero sulla doppia sfida playoff mondiale contro la Svezia dell'Italia. L'ex tecnico dell'Inter è molto convinto della forza degli azzurri: "La squadra avrà un po' di pressione, ma può battere un avversario difficile come la Svezia Ci sarà un po' di paura, è una cosa normale, ma credo che alla fine ce la farà".
Secondo Mancini un campionato del Mondo senza la grande storia e la tradizione degli azzurri farebbe un certo effetto: "Un Mondiale senza l'Italia sarebbe strano, non sarebbe un vero Mondiale". Ora sulla panchina della Nazionale siede saldamente a meno di clamorose "catastrofi" Giampiera Ventura ma in passato anche il tecnico di Jesi è stato accostato al ruolo di ct: "Per ogni allenatore sarebbe molto bello e un onore ricoprire questo ruolo molto importante per il nostro paese".
Mancini sta guidando lo Zenit in Russian Premier League (secondo in campionato), seguendo da vicino l'avvicinamento e la preparazione della Russia al Mondiale del 2018: "Sta andando tutto benissimo e il Paese si sta preparando al meglio, in modo straordinario. Gli stadi sono incredibili e l'organizzazione sarà perfetta".
Infine un commento sulla corsa scudetto: "È un bel campionato, ci sono quattro o cinque squadre che possono lottare. L'Inter può vincerlo, ha costruito una sua identità con tanta pazienza. Sono contento anche per la favola Sampdoria".