Futuro, polemiche inglesi e Balotelli. E' un Roberto Mancini a tutto campo quello che si è concesso ai microfoni di Radio2 Rai nel programma Chiambretti ore 10. Il tecnico del Manchester City comincia rispondendo in questo modo alla domanda su un possibile ritorno ad Appiano Gentile: "All'Inter sono stato benissimo, ma ci vogliono allenatori più giovani. In Italia bisogna avere un pò più di pazienza, quando si cambiano tanti giocatori, non si può pensare che se si sbagliano due partite si debba già cambiare".
Riguardo al recente sfogo contro Paul Lambert, manager dell'Aston Villa coprotagonista di un acceso diverbio durante la sfida di Coppa di Lega, l'allenatore jesino ha spiegato: "Sono cose che capitano e ho detto ieri che non mi piacciono questi comportamenti perché in campo protestano tutti, è già successo un paio di volte e questo non mi piace". Mancini è soddisfatto dell'inizio di stagione della sua creatura: "Mi sembra che stiamo facendo benissimo, in questo momento abbiamo dei problemini ma in due anni abbiamo vinto tutto".
Di fronte all'intervento telefonico di un imitatore di Mario Balotelli che chiede scusa per le sue ragazzate, il tecnico sembra essere indulgente: "E' la millesima volta, ma lo scusiamo. Lui deve capire che ha un grande talento e non può disperderlo così. Quindi le donne, le sigarette, la bella vita le lasci da parte e pensi a fare il giocatore".