Diplomatico non lo è mai stato. Da giocatore e ora da allenatore, Diego Armando Maradona ha sempre detto ciò che pensava e non si è mai tirato indietro quando c'era da attaccare i poteri forti. E come riporta il Mundo Deportivo, questa volta il Pibe de Oro ha attaccato la Fifa, rea di non aver mantenuto le promesse di cambiamento dopo la gestione Blatter. Ecco perché Maradona ha scritto a Gianni Infantino che "non sarò il capitano della squadra delle leggende perché da quando Blatter e Grondona sono andati via non è cambiato niente nella Fifa".
"Hanno trattato me, Van Basten e Gullit come cagnolini a cui bisogna dare da mangiare. È stata una mancanza di rispetto totale. Ora inizierò a dire le cose che so sulla nuova Fifa'', ha proseguito l'allenatore dei Dorados. Che poi ha attaccato ancor più duramente l'ex centrocampista del Milan Zvonimir Boban, vicesegretario generale della Fifa. ''Voglio dire a Boban, che fa parte della Fifa e che accetta queste cose, che se vuole fare lo spavaldo ci vediamo sul ring. È inutile che si arrabbi. La parte peggiore è che è mandato da Infantino. Non sono un ragazzino di 20 anni, ne ho 58 e queste cose mi fanno male, perché ho creduto nelle persone, ma ora non mi fido più''. Insomma, i rapporti tra Maradona e i vertici del calcio mondiale continuano a non essere idilliaci. E pensare che il Pibe de Oro era stato uno degli sponsor principali di Infantino.