Lemi Berhanu Hayle (2h12’45’’) e Atsede Baysa (2h29’19’’), entrambi etiopi, sono i vincitori in campo maschile e femminile della 120esima edizione della maratona di Boston. Un trionfo per il paese africano che porta altri due uomini sul podio (Desisa, vincitore lo scorso anno, e Tsegay) e conquista la seconda piazza anche tra le donne, con Tirfi Tsegaye davanti alla keniana Joyce Chepkirui. Per entrambi si tratta del
primo successo a Boston.Una calda giornata, con vento modesto ma contrario sul percorso che da Hopkinton porta al traguardo in
Copley Square dopo aver attraversato Ashla nd, Framingham, Natick e Wellesley. È con queste condizioni climatiche che al via della 120esima edizione della maratona più antica al mondo si presentano oltre 32mila partecipanti: nel ricordo delle vittime degli attentati del 2013, si parte con la truppa etiope decisamente favorita.
In campo maschile
Ancora più combattuta la gara delle donne: Atsede Baysa, vincitrice delle maratone di Chicago e Parigi e quinta lo scorso anno a Boston, aspet ta infatti il momento giusto prima di portarsi sul gruppetto di testa che a metà gara comprende Kipketer, Chepkirui, Flomena Daniel, e Tsegaye. È a cinque chilometri dal traguardo, con Kipketer e Tsegaye rimaste da sole, che l’etiope Baysa parte all’attacco e, ripresa la coppia al comando, la stacca con una progressione che le fa tagliare il nastro all’arrivo con il tempo di 2h29’19’’, 44 secondi meglio della Tsegaye e un minuto e mezzo prima della Chepkirui.