"Mi rivedo un po' in Allegri, quando andai alla Juve dal Napoli, avevo la sua stessa concretezza ed entusiasmo". Così Marcello Lippi dice la sua in un'intervista a Radio Sportiva, proprio il giorno del suo compleanno: "Anche Mazzarri è molto preparato, e ormai ha dimostrato ampiamente quello che sa fare - continua l'ex ct. della Nazionale - e il Napoli fa bene a credere nello scudetto, può succedere di tutto".
Secondo Lippi può succedere di tutto anche a Gelsenkirchen, dove l'Inter è impegnata in un'impresa impossibile, la rimonta del 5-2 subito dalla Schalke: "Ci vuole ottimismo. Ai nerazzurri manca l'ultima grande impresa, e domani può essere l'occasione giusta".
Il tecnico di Viareggio poi spende due parole sulla Nazionale di Prandelli: "E' un ottimo gruppo, sembra quello che stava preparando i Mondiali in Germania. L'attuale allenatore sta lavorando molto sulla squadra, anche se è costretto a chiamare giocatori italiani che non giocano nelle squadre di prima fascia: in Serie A, nei grandi club, ci sono troppi stranieri".
Un'ultima battuta Lippi la concede sulla sua Juventus: "La Juve ha bisogno di andare in Champions League, ma non sarà facile. Buffon? Spero davvero che non lasci i bianconeri. La squadra ha bisogno di grandi calciatori".