Marotta, con il mercato ormai chiuso, svela alcuni retroscena sulle trattative, da quelle concretizzate e quelle sfumate. "Balotelli non lo abbiamo mai trattato. Immobile? Ha voluto fortemente il Borussia Dortmund - spiega l'ad ai microfoni di Radio Anch'io lo Sport su Radio Uno - e anche per ragioni di bilancio abbiamo deciso di accontentarlo, virando su Morata, che per esperienza internazionale abbiamo preferito a Zaza e Gabbiadini, perchè un conto è giocare titolari nel Sassuolo e nella Sampdoria e un conto è giocare nella Juventus".
Il dirigente bianconero spiega anche cosa è cambiato rispetto a qualche anno fa. "Negli anni precedenti la Juve aveva perso un po' di appeal, alcuni giocatori rifiutavano questa destinazione, come ad esempio ha fatto Di Natale qualche stagione fa. Ora - prosegue Marotta - la situazione è decisamente cambiata, diversi calciatori ci contattano per venire da noi e in più adesso abbiamo una struttura di scouting che ci permette di cogliere le opportunità di mercato, vedi Coman e Pogba, arrivati a parametro zero".
Sul campionato, Marotta si dice molto soddisfatto di questo avvio di stagione, elogiando Allegri: "Prendere il posto di uno come Conte, capace di vincere tre scudetti di fila e inanellare record su record non era per nulla facile. Lui è partito bene, con tre vittorie su tre e il successo in Champions. Questo avvio - conclude Marotta - fa capire che anche quest'anno Roma e Juventus sono le più serie candidate per la conquista dello scudetto".