Dopo la bella serata vicentina, che ha visto Luca Rigoldi tornare campione UE dei supergallo e Carlo De Novellis conquistare a quasi 42 anni, il tricolore medi, i prossimi due mesi (marzo e aprile) saranno ricchi di nuovi appuntamenti pugilistici. Sabato 5 marzo, al PalaPoli di Molfetta (Ba), per l’organizzazione di Davide Buccioni, il beniamino di casa, Claudio Squeo (9), 31 anni, professionista dal 2017, affronta sui 10 tempi, il bosniaco di 25 anni, Elvig Smajlovic (14-11-1) per la vacante cintura del Mediterraneo WBC massimi leggeri. Nell’altro match in cartellone, sempre nei cruiser, Luca D’Ortenzi (15-2), 33 anni, già campione italiano (2017) e di altre cinture internazionali, rientra dopo la sconfitta in Germania contro Roman Fress dello scorso ottobre, opposto a Yassine Habachi (5-14-5), nativo di Casablanca in Marocco, residente a Corato nelle Puglie, fermo dal 2019, sugli otto round. Domenica 6 marzo a Castelletto sopra Ticino al confine con le province di Novara di cui fa parte e Varese, si assegna il tricolore minimosca femminile, per la prima volta in Italia. Ad contenderselo due atlete stagionate. La romana Giorgia Scolastri (2-1) 32 anni, contro Consuelo Portolani (3-3) 40 anni, emiliana di nascita, al secondo tentativo. Il primo nel novembre scorso, venne battuta da Martina Bernile nei pesi mosca. Stavolta spera di farcela, anche se la Scolastri, sulla carta sembra meglio attrezzata. La settimana successiva, sul fronte dilettantistico, a Porec in Croazia, dall’11 al 20 marzo, si disputano gli europei U22, con gli azzurri impegnati sul doppio fronte maschile e femminile. Intensissimo il fine settimana del 19 marzo, con tre cartelloni, tutti molto interessanti. Alla Wembly Arena di Londra, serata allestita da Frank Warren, impegnato l’italiano Vincenzo Finiello (15-4-2), 38 anni, già campione italiano, chiamato ad un compito arduo contro l’imbattuto inglese Sam Noakes 24 anni, (8 vittorie tutte per KO) che difende la cintura Internazionale Silver WBC leggeri. Dall’Inghilterra alla Francia, dove a Massy, cittadina a una trentina di km. da Parigi, il campione d’Europa, Matteo Signani (31-5-3), 42 anni, professionista dal 2007, è chiamato alla terza difesa del titolo, conquistato nel 2019 sul ring di Trento, dopo una sfida intensa ed equilibrata contro l’armeno, naturalizzato olandese Gevorg Khatchikian (29-3). Dopo quella conquista ha difeso la cintura due volte. La prima a Caen in Francia, il 10 ottobre 2020, mettendo KO al secondo tempo, Maxime Beaussire, pugile di casa, quella successiva a Roma lo scorso 5 novembre battendo lo spagnolo Ruben Diaz alla distanza dei 12 tempi. Accompagnato da Christian Cherchi della OPI, tenta di reggere l’urto del francese Anderson Prestot (24-2) ben 11 anni più giovane lanciatissimo e sostenuto dal pubblico di casa. Impresa difficile per il guardamarina romagnolo, convinto alla trasferta da un buon ingaggio, comunque visto il suo spirito combattivo, venderà cara la pelle. Il terzo appuntamento è stato fissato al PalaAllende di Cinisello Balsamo (Mi), per la OPI 82, con la sfida tricolore nei welter, tra il campione Nicholas Esposito (15) che concede la rivincita all’inossidabile Tobia Loriga (33-9-2), crotonese di 44 anni, scalzato proprio da Esposito il 26 febbraio 2021. Il verdetto non piacque a Loriga e la OPI gli concede di capovolgere il precedente risultato. Salta purtroppo la sfida supergallo vacante tra Vincenzo La Femina (10) in forte crescita e il sardo Matteo Lecca (9-2), per infortuno alla spalla del campano. In cartellone l’ex iridato Giovanni De Carolis (28-9-1) nei supermedi, passato alla OPI, nella stessa categoria di Daniele Scardina, che rivedremo a 13 Maggio a Milano. Nel ricco programma sul ring i prospetti in ascesa. Il cruiser Oronzo Birardi (2) 21 anni, palermitano di stanza in Germania, dall’ottima impostazione, i leggeri Giuseppe Osnato (2) e Biagio Grimaldi (2) ragazzo di casa oltre al debutto del milanese Francesco Paparo, 20 anni e Guanto d’Oro 2021. Il 25 ancora in Francia a Frejus, la storica cittadina sulla Costa Azzurra limitrofa a Cannes, fondata da Giulio Cesare e prima base navale romana sul Mediterraneo, ricchi siti archeologici, definita la Pompei di Francia, sarà impegnato l’ex campione italiano Dragan Lepei (20-4-2), 32 anni, nato in Romania, da anni residente a Lastra a Signa (Fi), gestito dal maestro Mazzoni e da Cavini, per una borsa decisamente modesta. Avrà di fronte il pericoloso coloured francese Gustave Tamba (16-1), pro dal 2015, che farà il possibile per battere Lepei e conquistare il trofeo dell’Unione Europea supermedi. Il 26 marzo il gigante fiorentino Fabio Turchi (20-1), 28 anni, è chiamato alla prova più impegnativa della carriera. Il già campione dell’UE, salirà sul ring della Wembley Arena di Londra per confrontarsi con l’imbattuto locale Richard Riakporche (13), 9 KO, 32 anni, alto 1,96, otto centimetri in più del toscano. In Inghilterra ha battuto tutti i concorrenti e punta al mondiale. La sfida è la semifinale ufficiosa dell’IBF, la cui cintura è in possesso del lettone Mairis Brieds (28-1), 37 anni. Sempre Sabato a Ferrara, la società Padana Vigor, offre al suo allievo Mattia Musacchi (8-8-2) l’opportunità di tentare la conquista del tricolore piuma, che detiene il mancino toscano Davide Tassi (13), giunto alla terza difesa. Nella stessa serata ad Osimo, in provincia di Ancona, la BBT di Davide Buccioni e il Boxing Club Castelfidardo, gestito dai maestri Andrea Gabanelli e Daniele Marra, allestiscono la sfida tricolore superleggeri tra il campione Arblin Kaba (13-2-1) e il loro allievo Charlemagne Metonyekpon (9), 26 anni, nativo del Benin. Kaba a sua volta nato in Albania, è alla quarta difesa, forse la più impegnativa. Entrambi sono diventati italiani. La sfida sulla carta appare molto equilibrata ed è previsto un match molto spettacolare. In aprile, il primo appuntamento è a S. Marinella nel circondario di Roma, dove la OPI 82, il giorno due, allestisce il vacante titolo dell’Unione Europea leggeri, che vede impegnato il beniamino di casa, l’inossidabile Emiliano Marsili (40-0-1), 45 anni, attivo dal 2003 contro l’ispano Frank Urquiaga (15-2-1), traferitosi dal natio Peru in Spagna da piccolo, professionista dal 2015, pugile di buona qualità, che nel 2018 in Finlandia ha impegnato severamente Edis Tatli, finnico di riporto, nato in Kosovo, finendo quasi alla pari per l’europeo leggeri. Stavolta la posta in palio è il trofeo dell’UE, il primo gradino per puntare alla cintura più quotata. Nella stessa serata l’imbattuto Daniele Spada (10) punta alla conquista dell’Intercontinentale leggeri youth WBC affrontando il milanese Andrea Sito (6-1-3), altro giovane ambizioso e con ottime basi tecniche. Ancora la OPI 82, organizza a Prato la difesa della cintura superwelter da parte di Marco Papasidero (10-2-4), 32 anni, dall’assalto di Orlando Fiordigiglio (34-3), 37 anni, una lunga carriera iniziata nel 2010, già tricolore. campione UE e due volte sfidante all’europeo, con poca fortuna. Prova a tornare tricolore per ulteriori traguardi, mentre il campione è alla prima difesa. Il giorno dopo, sabato 9, doppio appuntamento a Civitavecchia e Milano. Il primo riguarda il nostro unico campione del mondo, Michael Magnesi (22), titolare IBO superpiuma, al rientro in Italia, dopo il debutto sul ring del Theatre Paramount di Huntington a New York, battendo il filippino Eugene Lagos (16-6) ko al terzo round, pagando l’eccesso di temperamento, una caratteristica rischiosa, visto che nel primo round è stato contato, il promoter Davide Buccioni ha programmato la difesa volontaria, in attesa di conoscere il nome del prossimo sfidante ufficiale. Tra i più papabili Jamel Herring (USA 23-3), 36 anni, di Cincinnati, militare di carriera, detronizzato da Shakur Stevenson il 23 ottobre scorso ad Atlanta del titolo WBO, oppure l’inglese Zelfa Barrett (27-1), 28 anni gestito da Frank Warren, il più pericoloso. Il tajiko Rakhimov (16) e il russo Kamilov, figurano nella top ten, ma fanno attività solo in casa e non sembrano interessati all’IBO. La Promo Boxe Italia di Mario Loreni, esordisce all’Allianz Cloud di Milano in collaborazione con la Fight Club di Giacobbe Fragomeni, puntando sul neo campione dell’Unione Europea dei pesi gallo, il lombardo Alessio Lorusso (16-4-2), tornato nella scuderia del promoter bresciano, dopo l’intermezzo con Davide Buccioni. Il campione sosterrà una difesa volontaria contro Jacob Barreto (13-4), spagnolo di Tenerife, che non dovrebbe rappresentare un problema. Ben più ostica appare la difesa ufficiale, contro l’altro ispano Sebastian Perez (13-2-1), basco di 25 anni, anche se reduce da due sconfitte in Francia e Inghilterra. La prima contro Elie Konki a Parigi il 13 dicembre 2019 per la cintura UE, la seconda a Londra il 17 marzo, sconfitto Louie Lynn per l’Internazionale WBC piuma. L’ultimo incontro il 3 dicembre scorso, superando Ama Salas (21-13-1) 33 anni, colombiano residente in Spagna sui 6 round. Il sottoclou di Milano, vedrà sul ring Vincenzo Picardi (5), 38 anni, difendere la cintura tricolore gallo dall’assalto del toscano Claudio Grande (6-1), dodici anni più giovane. Nel cartellone l’ex campione italiano dei supergallo Mattia de Bianchi e i welter Michele Esposito e Dario Morello. Nella notte italiana, il massimo romano Simone Federici (18-2-1), 28 anni, torna negli USA, dove ha combattuto due volte. L’ultima nel 2019, dove ha conquistato il titolo America Continental WBC cruiser. Anche in questa occasione, la riunione fissata al Rivers Casino and Resort di Schenectady di New York è allestita dall’italo americano Joe De Guardia. Avversario di Federici è l’ucraino Lyubomyr Pinchuk (14-2-1), 25 anni, che nel 2016, per la selezione olimpica di Rio, affrontò e impegnò severamente il nostro Clemente Russo, in un confronto tenutosi a Milano. Passato pro nel 2017, residente a Pittsburg in Pennsylvania, ha svolto una fruttifera carriera e si appresta a questa sfida deciso a vincere. Per Federici un confronto decisamente impegnativo per tornare titolare della stessa cintura al momento vacante.
Il 30 aprile a Pont St. Maxence in Francia, non lontano da Parigi, vedrà finalmente la luce la sfida13) per il vacante europeo leggeri, dopo innumerevoli rinvii, dovuti alla colpevole cecità dell’EBU, che hanno penalizzato il nostro Gianluca Ceglia (17-3-1) 32 anni, costretto in questa occasione a combattere nella tana di Yvan Mendy (46-5-1), 36 anni, francese di origine senegalese, pro dal 2006, che dopo aver fallito l’europeo in passato, potrà realizzare il sogno di una lunga carriera. Per Ceglia, una trasferta molto rischiosa. Per quanto riguarda l’attività dei campionati internazionali dilettanti, ovvero europei e mondiali, delle varie categorie, al momento questo è il calendario, che comprende le tappe in Russia. Europei U22 M/F a Porel (Croazia) dall’11 al 21 Marzo 2022; Mondiali élite Femminili a Istanbul (Turchia) dal 6 al 21 maggio 2022. 12 categorie: 48, 50, 52, 54, 57, 60, 63, 66, 70, 75, 81, +81. Premi: 100.000, 50.000, 25.000. Europei youth M/F a Sofia (Bulgaria) dal 10 al 22 aprile 2022 Europei élite Maschili a Yerevan (Armenia) dal 21 al 31 maggio 2022 Giochi Mediterraneo a Orano (Algeria) dal 25 giugno al 5 luglio 2022 Europei jr. M/F in Abruzzo (Italia) dal 2 all’11 luglio 2022, Europei élite Femminile a Ulan Ude (Russia) dal 21 al 31 luglio 2022, Europei schoolboy e girl (M/F) a Ezurum (Turchia) Anatolia Alt. 1890 metri dal 10 al 21 agosto, Mondiali youth M/F a La Nuccia (Spagna) a novembre 2022. A loro volta le quattro sigle pro (WBC, WBA, WBO e IBF) in pieno accordo hanno deciso dopo l’invasione della Russia in Ucraina, di non riconoscere nessun campionato disputato in Russia.
Giuliano Orlando