La stagione tennistica del 2021 si sta avviando ormai alla fine, nonostante manchino ancora tanti eventi importanti che possano mettere il sigillo su un'annata nella quale ci sono state più conferme che sorprese. La grande conferma è stata ovviamente quella del serbo Novak Djokovic, capace di vincere tre tornei di Grande Slam di seguito dall'Australian Open a Wimbledon. Il balcanico, attuale e indiscutibile numero 1 del ranking ATP, ha avuto però un calo di rendimento proprio dopo il trionfo di Londra, fallendo prima il grande appuntamento delle Olimpiadi di Tokyo e poi perdendo la finale degli US Open contro Medvedev, facendo sfumare così il suo sogno di vincere il Grande Slam nello stesso anno, succedendo al mitico Rod Laver. Con meno di due mesi ancora in calendario, Djokovic punterà però subito a una rivincita nei prossimi tornei ai quali prenderà parte, per dimostrare a tutti di essere il miglior tennista in circolazione. Ottieni le quote tennis di oggi sui migliori siti per poter puntare subito sui grandi favoriti al Masters, tra i quali spicca proprio il serbo, arrivato all'apice della carriera e anche bravo ad approfittare delle assenze importanti di Roger Federer e Rafa Nadal, suoi rivali ad altissimi livelli. A rivaleggiare con il serbo alle finali del Masters che si giocheranno per la prima volta in quel di Torino saranno, almeno per il momento, il suo mattatore a New York Medvedev e Tsitsipas, che hanno già staccato il pass per il torneo finale, quello che nella seconda metà di novembre metterà i titoli di coda al 2021. Questi tre sono anche per il momento i principali candidati alla vittoria dell'ultima competizione dell'anno, la quale verrà giocata come al solito su una superficie veloce per assicurare lo spettacolo.
Prima di questo grande evento, tuttavia, ci saranno alcuni tornei di una certa importanza che potranno permettere agli altri tennisti di qualificarsi alle finali. Uno di questi è l'italiano Matteo Berrettini, capace di realizzare un'annata straordinaria arrivando fino in finale a Wimbledon, dove ha perso proprio con Djokovic nonostante fosse riuscito a vincere il primo set. Il romano classe 1996 ha dimostrato di avere ancora enormi margini di miglioramento e dopo il primo exploit di due anni fa, quando raggiunse le semifinali dello US Open, ha dato prova della sua classe e della sua forza mentale nel torneo più prestigioso di tutti. Attualmente numero 7 della classifica mondiale, l'italiano dovrà fare del suo meglio per non perdere uno dei posti riservati ai finalisti e poter così disputare nuovamente le finali ATP, per giunta davanti al pubblico di casa. Con Federer e Nadal, rispettivamente nono e sesto del ranking mondiale, fuori dai giochi per infortunio, gli altri componenti del torneo potrebbero essere Thiem, Zverev e Rublev, attualmente in vantaggio sugli altri dal punto di vista del piazzamento per punti. I tornei di Indian Wells, Parigi e San Pietroburgo saranno dei test importanti per riuscire a definire con assoluta chiarezza quali saranno i partecipanti del contest finale che metterà la ciliegina sulla torta a una grande annata di tennis.