Maxibasket – Avvio azzurro in chiaroscuro
Malaga (Spagna), 25 giugno 2022 – E’ stato un inizio in chiaroscuro per le formazioni azzurre impegnate negli Europei di maxibasket a Malaga. Diamo la precedenza – per anzianità – all’Italia Over 75, che è stata brutalizzata dall’Estonia per 12 a 40. Nella squadra azzurra non ha funzionato quasi nulla: difesa debole, attacchi improvvisati. Di conseguenza la formazione estone, ben rodata e amalgamata, non ha avuto difficoltà ad accumulare in partenza un vantaggio, che è cresciuto a mo’ di valanga seppellendo gli azzurri. Si è distinto fra gli azzurri Aurelio Armatore, che ha messo a segno 5 punti, quasi la metà dell’intero bottino dell’Italia. Va detto che gli estoni, come tutti i Paesi baltici, disputano durante l’anno campionati nelle varie categorie del maxibasket, esperienza sconosciuta in Italia. Se l’è cavata meglio l’Italia Over 70 di coach Gianni Trevisan, che ha affrontato i maestri Usa senza sfigurare, e anzi tenendosi al livello degli avversari per i primi due quarti (24 a 21 per gli Usa all’intervallo). La gara è finita poi sul punteggio di 55 – 39 per gli americani. Ci si potrà chiedere che cosa c’entrino gli Usa in un campionato europeo. Certamente non potranno vincerlo, è chiaro. I risultati conseguiti contro di loro (come contro altri Paesi extraeuropei qui presenti) possono contare nel caso in cui due formazioni europee – per esempio – finiscano a pari punti dopo la fase eliminatoria. Tornando alla gara Italia – Usa Over 70, dopo l’intervallo coach Trevisan ha pensato bene di far entrare in campo il maggior numero possibile dei suoi giocatori. Il rendimento degli azzurri ne ha risentito. Poco male, perché in fin dei conti si trattava di una partita di allenamento. Visto anche che non ci sono squadre che possano battere gli Usa. “Sono soddisfatto – ha commentato Trevisan – soprattutto perché ho visto un buono spirito di squadra, la voglia di stare assieme e di aiutarsi. Tutto sommato una buona premessa in vista della prossima partita contro la Germania”. Azzurri Over 65 alla grande contro il Giappone, travolto col punteggio di 58 – 17. Gli asiatici hanno fatto quello che hanno potuto, cioè molto poco. A tratti la partita ha avuto dei lati comici, un come nella fortunata serie Tv del passato da titolo “Mai dire Banzai”. La nostra nazionale ha interpretato saggiamente la gara come un allenamento, curando l’affiatamento e gli schemi. Top scorer dell’incontro è stato Mimmo Giroldi con 15 punti, e un buon contributo in attacco hanno dato anche Valenti e Ponzoni. Tutto liscio anche per l’Italia Over 50 opposta alla Colombia, superata col sontuoso punteggio di 96 – 35. I nostri cinquantenni sono campioni mondiali in carica e sembrano addirittura ringiovaniti da quando hanno conquistato il titolo iridato nel 2019 a Espoo in Finlandia. La Colombia ha fatto onestamente la sua parte di sparring partner e gli azzurri ne hanno approfittato. Delli Carri è stato il cannoniere della giornata con 21 punti; dietro di lui Padalino con 17 punti. In doppia cifra anche Corvo con 13 punti. Questa la formazione e i punteggi personali : Italia Over 50 – Colombia 96 - 35: Antoucci 7, Carney 8, Corvo 13, Delli Carri 21, Donati, Fastigi 5, Grappasonni 8, Gomes 7, Mazzella 8, Giannini 2, Sciaulino, Padalino 17, Jovane. Mario Natucci