Entrambe le formazioni azzurre sono entrate in semifinale senza sconfitte nel torneo mondiale “World League” dopo le due vittorie di oggi. La formazione Over 45 ha seppellito la Croazia di Zupanja per 92-48; la Over 50 ha battuto l’Ucraina per 53-33.
Mercoledì le semifinali. L’Italia Over 45 affronterà Fortunal, la più forte delle tante rappresentative croate in lizza qui a Zara, mentre l’Italia Over 50 giocherà contro la Fimba International, una squadra-Arlecchino composta da elementi si svariate nazionalità, dagli statunitensi ai russi, dai brasiliani agli immancabili croati. Fra i croati scenderà in campo una gloria sempreverde un campione fra i più amati nel suo Paese, lo zaratino Pino Gergia, 87 anni portati benissimo. Talmente bene che l’altra sera ha messo a segno 8 punti in meno di 10 minuti giocando nello splendido Palasport Kresimir Cosic, dal soffitto del quale pende la sua maglia numero 10, tanti anni fa ritirata, assieme alla maglia numero 11 del grande Cosic. Le due azzurre sono arrivate al traguardo della semifinale senza troppi problemi, anche se in senatori Over 50 hanno faticato un po’ troppo nel domare gli ucraini della città di Mukhacevo. Sta salendo parecchio l’interesse con cui dall’Italia gli appassionati di basket stanno a seguendo gli ‘azzurroni’ impegnati nella rassegna mondiale di Zara. Lasciamo parlare le cifre. Il sito della Nazionale Italiana registra 5-6mila contatti al giorno, in questi primi tre giorni è schizzato a oltre 26mila contatti. Va da sé che questo numero salirà ancora nei prossimi giorni, quando i nostri rappresentanti in azzurro lotteranno per le medaglie, come del resto accade regolarmente da otto anni a questa parte. Ma veniamo alle vittorie azzurre di oggi.
Over 50 - Dopo aver perso Mario Boni per uno strappo al bicipite femorale destro, gli azzurri di coach Bucci sono stati meno brillanti del solito contro la formazione ucraina di Mukhacevo, composta da giocatori grandi e grossi, con qualcuno vistosamente in sovrappeso. Contro avversari relativamente lenti, che attaccavano applicando sistematicamente azioni di ‘penetra e scarica’ , i nostri sembravano andare avanti con freno tirato, e solo verso la fine del primo quarto sono riusciti a mettere a segno canestri in contropiede: 12-6 alla fine del primo quarto. La musica è cambiata nel secondo quarto, con la difesa azzurra che ha messo il catenaccio impedendo agli ucraini di segnare per i primi 5 minuti permettendo il primo allungo nel punteggio (20 a 6). Peccato per l’insolita imprecisione al tiro, ben sotto il 50%, una imprecisione che si è ripetuta anche dalla lunetta e che ha caratterizzato anche il terzo e il quarto quarto. Difficile scegliere l’Mvp fra Bullara e Sbarra. Scegliamo quest’ultimo sia perché è un esordiente nelle gare di maxibasket, sia perché ha avuto il merito di condurre la squadra senza sbavature in regia e di mettere a segno pochi minuti dalla fine la bomba e il canestro che hanno chiuso i conti definitivamente.
Italia Over 50-Ucraina 53-33
Reali 3, Bortolini 5, Sbarra 7, De Angelis, Venturi 9, Solfrini 5, Tirel 5, Bullara 10, Tortù 2, Ponzoni 3, Carera 4.
Over 45 - Senza problemi contro la Croazia di Zupanje la marcia della squadra guidata da Gambini, il coach che da domani avrà il conforto dei consigli di Dan Peterson, nientemeno. Data la modesta caratura degli avversari, sono stati tenuti a riposo Rossini, Gei Gei Capone e Carney. Un unico neo per i nostri: non aver preso sul serio in avvìo i croati, che per quanto sfigati sono pur sempre croati. Un neo piccolo, piccolo, spazzato via poi da una prestazione gagliarda, autorevole, in cui tutti hanno potuto dare il loro contributo. Ha esordito fra l’altro Carletti, della compagine New Basket cara a Luca Allegrini. Ancora una volta è stato prezioso sia in difesa, sia in attacco, innescando dalla sua area il contropiede. E Pino Corvo, a cui assegniamo il titolo di Mvp, è stato pronto a raccogliere gli inviti tramutandoli in canestri.
Italia Over 45-Croazia Zupanje 92-48
Angeli 23, Gray 3, Corvo 14, Zeppa 8, Silvestrin 4, Giannini 9, Delli Carri 9, Carletti 4, Dalla Libera 10, Gigliozzi 8