Dopo Clemente Russo, anche Roberto Cammarelle regalerà una medaglia all'Italia ai Giochi di Londra. Non si sa ancora di quale metallo: male che vada sarà bronzo, visto che il pugile azzurro, oro a Pechino nel 2008, ha conquistato la semifinale nella categoria dei pesi supermassimi (+91) dopo aver sconfitto il marocchino Mohamed Arjaoui con il punteggio di 12-11. Cammarelle si gode la vittoria ma non si accontenta: "Non mi voglio fermare qui, ma per andare avanti dovrò fare nettamente meglio. Lui (il marocchino Arjaoui, ndr) era un attendista e nonostante la mole era abbastanza veloce, ho atteso troppo e ho qualche deficit di risposta muscolare. Poi ho tirato fuori tutto per andare avanti".
Dopo il successo nei quarti, venerdì prossimo Cammarelle sfiderà l'atleta dell'Azerbaijan Magomedrasul Medzhidov per giocarsi l'accesso alla finale per l'oro. "Ero preoccupato perchè le giurie non sono mai benevole con me e vincere con un punteggio così risicato non è da me. Dedichiamo la vittoria a tutto il gruppo ed a quelli che non ce l'hanno fatta. Affronto un avversario molto tosto ma ho i mezzi per batterlo. Sarà un match tattico, uscirà il meglio di noi dalla seconda ripresa in poi", conclude l'azzurro.